Voti e giudizi della gara valida per la 29esima giornata di Serie A
PAGELLE E TABELLINO ROMA NAPOLI / Un Napoli straripante, che all'Olimpico fa davvero ciò che gli pare; ma quanta tristezza fa vedere la Roma in queste condizioni psicofisiche. Fra le fila azzurre straordinario il centrocampo, devastante (ma sprecone) l'attacco. Controllo assoluto per tutta la gara, l'episodio estemporaneo del rigore giallorosso e poi la squadra di Ancelotti dilaga e la chiude con Mertens e Verdi, fra i migliori in campo. Notte fonda per Ranieri, buio pesto a Trigoria.
ROMA
Olsen 4,5 – Impreciso già sulla prima rete, nel secondo tempo quando il Napoli dilaga fa il resto. Sul cross di Callejon che vale il 2-1 di Mertens va completamente a vuoto, spiazzato sull'1-3 di Verdi. Una brutta giornata. L'ennesima.
Santon 4 – Il Napoli a sinistra affonda che è una meraviglia, con l'evidente disagio dell'ex interista che si ritrova asfaltato da chiunque passi da quelle parti. Da dimenticare, molto presto.
Manolas 4,5 – Ok, non è al meglio fisicamente, ma anche mentalmente sembra essere un parente lontanissimo del difensore che era diventato un pezzo pregiato del mercato e ora sembra già con la testa altrove. Quando la Roma affonda è fra i primi a mormorare un'insoddisfazione che però, forse, cela un basso livello di autocritica.
Fazio 4 – Disastroso nella chiusura su Milik, disastroso nella marcatura, disastroso quando il Napoli riparte e lui sembra non sapere proprio cosa fare. Un'altra tacca in una stagione paradossale, che lo vede terzo in classifica marcatori della squadra ma mai efficace sul piano difensivo.
Kolarov 4,5 – In ritardo nel far salire il fuorigioco, in estrema difficoltà contro un Callejon scatenato, mai pericoloso in proiezione offensiva. Nella giornata del tracollo definitivo è fra i primi ad abdicare.
Nzonzi 4,5 – Peso importante soprattutto quando si fa vedere in avanti: anche il calcio di rigore nasce da una sua incursione e prima aveva anche sfiorato la gioia personale. Ma in mezzo al campo il Napoli ne fa polpette, così come il compagno di reparto.
De Rossi 5,5 – L'ultimo a mollare in una squadra che è ormai ostaggio della propria inconsistenza. Incita i compagni fino alla fine, ma gli altri semplicemente non ci sono con la testa. E lui comunque non è che giochi la miglior partita della carriera. Dall'82' Under sv
Cristante 5 – Avrebbe un ruolo ibrido fra centrocampo e appoggio alle punte, ma non riesce a far bene né l'una né l'altra. Scompare dal match prima di subito e proprio non riesce a rientrarci.
Perotti 5 – Ha il merito di trasformare con freddezza il rigore del pareggio, ma prima e dopo anche lui non ha mai l'accesso all'area di rigore avversaria. Impalpabile fino all'ultima azione, quando regala a Younes il pallone per l'1-4 con un colpo di testa a liberare l'aria di una superficialità disarmante. Dall'82' Kluivert sv
Schick 5 – Lui il penalty ha il merito di procurarlo con un'incursione piuttosto scaltra, ma naviga sempre un po' troppo lontano dalla porta. Del resto si sa che la posizione larga a destra lo penalizza parecchio, ma non è di certo solo questo il problema. Dal 63' Zaniolo 5,5 – Anche per lui ingresso senza nerbo, ma la gara era già ampiamente compromessa.
Dzeko 4,5 – Non pervenuto se non nel cross sbilenco che dà il via all'azione del rigore. Davvero troppo poco, anche per lui che quest'anno non ha mai segnato all'Olimpico in campionato. Un dato che è emblematico della sua stagione deludente.
All. Ranieri 4,5 – Va bene la formazione rimaneggiata, va bene gli infortunati, va bene anche la situazione ambientale complicatissima, ma la Roma oggi semplicemente non scende in campo. E questo non va bene per nulla, neppure se il tuo compito è di traghettare la squadra fuori da una crisi irreversibile. Adesso le colpe le ha anche lui.
NAPOLI
Meret 6,5 – Un po' ingenuo sul rigore della Roma, per il resto però controlla la situazione con la consueta serenità, sia tra i pali che nelle uscite, anche brusche se necessario.
Hysaj 6,5 – Qualche patema nel primo tempo, qualche problema sempre quando va in proiezione, ma controlla la sua zona con grande solidità, e va bene anche così. Dal 68' Malcuit 6,5 – Fase gestionale del match, non rovina la splendida situazione preesistente.
Maksimovic 6,5 – Nel primo tempo in più di un'occasione lascia parecchia insoddisfazione per gli interventi sia in anticipo che in marcatura, poi si dà un'assestata anche lui e difficilmente si passa.
Koulibaly 7,5 – Il muro di gomma, il muro invalicabile che non lascia nessuna speranza a chi prova a penetrarlo. Dall'altra parte c'è qualche problema, dove c'è lui è davvero tutto troppo semplice, o almeno è così che lo fa sembrare. Uno spettacolo.
Mario Rui 7 – Sempre costante nella spinta e nell'appoggio allo scatenato Verdi, qualche pausa nel controllo su Schick ma comunque mai davvero disattento. Una bella “rivincita” in una piazza dove non è proprio riuscito a lasciare il segno.
Callejon 7 – L'assist è il minimo. La costante presenza offensiva stona terribilmente con il suo saper essere sempre attento nel ripiegamento e presente in situazioni complicate. Nel primo tempo fa impressione quando va a recuperare un pallone a metà campo e prima di smistarlo torna sulla linea dei difensori. Un calciatore inimitabile, insostituibile.
Allan 7 – Martella come un pazzo, lascia qualche pallone per strada ma ci può stare in una gara del genere. Se il Napoli domina in mezzo al campo è anche perché Allan non se ne fa scappare una.
Fabiàn 7,5 – Gioca sulle punte, è uno spettacolo di eleganza ma non per questo perde di concretezza e solidità. Un centrocampista davvero completo, un'intuizione brillante del Napoli che è diventato imprescindibile. E basta vedergli toccare un pallone per capire perché. Ah, in settimana aveva avuto un'influenza talmente potente da costringerlo in un letto d'ospedale. Ma che ne parliamo a fare?
Verdi 7,5 – Lo splendido assist per il vantaggio di Milik, qualche azione che meritava miglior sorte e poi la gioia personale, attesa come la manna dal cielo. La prestazione giusta per scacciare via 6 mesi di magone. In questo finale di stagione ci sarà gran bisogno anche di lui. Dal 74' Younes 7 – Un quarto d'ora ed è secondo gol stagionale, a passeggio in una difesa già in vacanza. Sarà benzina preziosa in questo finale di stagione.
Mertens 7,5 – Nel primo tempo una scelta molto superficiale, servire Milik in fuorigioco con lo specchio della porta davanti, rischiava di costare cara al Napoli. Ma per fortuna gli azzurri sono in controllo del match e nella ripresa dilagano. E c'è spazio anche per lui, che finalmente si è scrollato di dosso quell'ansia di far gol che lo attanagliava negli ultimi tempi. Il tappo è saltato, adesso ci si può divertire. E oggi arriva anche una nota statistica che la dice lunga sul suo valore: raggiunto Cavani nella classifica dei migliori marcatori della storia del Napoli. Dal 58' Ounas 6,5 – Ingresso molto positivo, si muove per tutto il campo, svaria tanto e mette in grossa difficoltà la difesa avversaria. Certe partite con le maglie larghe lo mandano in brodo di giuggiole.
Milik 7,5 – Il vantaggio del Napoli è una perla del suo centravanti-fantasista, che addomestica col tacco e scaraventa in rete di fronte ad uno spaesato Fazio. Ne fa anche un altro, ma era in fuorigioco, poi per tutta la gara dialoga di fino con i compagni a conferma di avere delle doti tecniche fuori dal comune, che lo rendono un “9” talmente atipico che a Napoli, dopo 3 anni, qualcuno non ha ancora imparato a capirlo. Forse prodezze come quella di oggi possono servire da Bignami.
All. Ancelotti 7,5 – Un Napoli bellissimo, ma bisogna capire dove finiscono i meriti e dove cominciano i demeriti di una Roma davvero inesistente. Anzi, da perfezionista qual è sicuramente si focalizzerà sulle solite scelte sbagliate davanti al portiere e su qualche distrazione difensiva di troppo. Contro l'Arsenal, che non è QUESTA Roma, ci vorrà un po' di attenzione e di concretezza in più.
Arbitro Calvarese 6,5 – Giusto il rigore, giusto annullare il gol di Milik nel primo tempo per fuorigioco. Direzione di gara senza grossi problemi.
Tabellino Roma-Napoli 1-4
Ecco di seguito il tabellino della partita fra Roma e Napoli, terminata 1-4
ROMA-NAPOLI 1-4 (PRIMO TEMPO 1-1)
ROMA (4-3-3): Olsen; Santon, Manolas, Fazio, Kolarov; Nzonzi, De Rossi (82' Kluivert); Schick (62' Zaniolo), Cristante, Perotti (82' Under); Dzeko.A disp. Mirante, Fuzato, Juan Jesus, Karsdorp, Marcano, Riccardi, Coric.All. Ranieri
NAPOLI (4-4-2): Meret; Hysaj (68' Malcuit), Maksimovic, Koulibaly, Mario Rui; Callejon, Allan, Fabian, Verdi (74' Younes); Milik, Mertens (58' Ounas).A disp. Karnezis, D'Andrea, Luperto, Gaetano. All. Ancelotti
MARCATORI: 2' Milik, 48' rig. Perotti (R), 49' Mertens, 54' Verdi, 81' Younes
AMMONITI: Schick, Manolas, Dzeko, Kolarov (R), Maksimovic, Milik (N)




















