Il dirigente commenta la gara di Marassi e critica le decisioni arbitrali
SAMPDORIA MILAN / Vince la Sampdoria l'anticipo del sabato sera di Serie A: un errore di Donnarumma condanna il Milan alla seconda sconfitta consecutiva. Nel post match parlando a 'DAZN' il dirigente rossonero Leonardo dichiara: “I derby purtroppo è già di due settimane fa, ci sono state le Nazionali. Certo non è stata una delle prestazioni migliori. Ci sono stati, soprattutto nel secondo tempo, tentativi con il cuore. Ora serve calma, nessun processo o iniziare a creare situazioni che non esistono. Siamo a 51 punti, siamo ancora quarti, Roma e Lazio sono ancora dietro: dobbiamo stare tranquilli, i periodi delicati ci stanno”.
STADIO – “Non è una questione di idea del Milan: qualsiasi squadra di grande livello deve cercare di andare avanti, di trovare qualcosa di più adatto. Sono discorsi complicati, coinvolgono tanti attori ma è normale che una squadra come il Milan pensi ad uno stadio perché questo ti permette di essere competitivo a livello economico e sportivo”.
KESSIE – “Ciò che è successo nel derby è risolto: i due si sono scusati, la società è stata chiara, poi la scelta di Gattuso è legata a tanti cose. Kessie è stato fuori due settimane, ha fatto solo un allenamento: la scelta è legata a questi fatti”.
ARBITRO – “Mi piacerebbe vedere con molta calma. Le immagini parlano, anche se l'arbitro è andato a rivedere al Var. Non tocca la palla, lo sbilancia: non c'è neanche da discutere. Non voglio far polemiche, stiamo cercando di mantenere la calma ma sicuramente condiziona una partita. C'è stato anche il fallo di mano di Bakayoko: anche questo mi sembra abbastanza chiaro. Abbiamo visto tutti”.




















