L’ex difensore è intervenuto ai microfoni di Calciomercato.it per commentare la gara di domenica tra rossoneri e nerazzurri e non solo
MILAN INTER DERBY COLLOVATI / Domenica Milan-Inter si affronteranno in un derby che dirà molto per quanto riguarda la corsa per la qualificazione alla prossima Champions League. Di questo e non solo ne abbiamo parlato con Fulvio Collovati, doppio ex di turno. Ecco le parole dell’ex difensore rilasciate in esclusiva ai microfoni di Calciomercato.it:
INTER FUORI DALL'EUROPA LEAGUE – “L'Inter è andata male. C'è poco da commentare. Chi ha visto il match ha notato che i nerazzurri hanno rischiato di prendere 4-5 gol. Non hanno reagito. È una squadra in difficolta. Mancavano i giocatori bravi a trascinare la squadra come Brozovic, Nainggolan e Icardi. Se a ciò si aggiungono anche gli errori della difesa allora ecco spiegato il motivo. Non è un problema fisico ma solo mentale. Calciatori bravi tecnicamente come Vecino, Borja Valero e de Vrij sono intimoriti ma non si capisce il perché”.
MILAN DI GATTUSO – “Sta bene psicologicamente. Le vittorie, anche se giocate male, ti danno morale. Il Milan arriva bene: si è riposato, ma non dovrà essere presuntuoso. Il derby è sempre il derby ma non bisogna sentirsi superiori. I rossoneri stanno meglio ma dovranno fare i conti con il concetto di umiltà. La gara potrebbe finire in pareggio”.
CASO ICARDI – “In questo caso non ci si possono fare delle idee. Solo gli interpreti interessati sanno la verità. Non siamo a casa né di Icardi né della società. L'idea è quella di un caso gestito male da tutti che avrà solo una soluzione: la separazione a fine anno. La realtà dello spogliatoio la si vive più di 300 giorni l'anno. Lo spogliatoio è diviso: non so come possa essere reintegrato Icardi in un luogo in cui non è accettato. Una separazione è inevitabile”.
CORSA CHAMPIONS – “Mancano ancora 11 partite e ci sono tante squadre. Può succedere di tutto. È chiaro che conteranno gli scontri diretti. Non posso dire chi sia il favorito. Chi vincerà il derby sarà in vantaggio per il terzo posto”.




















