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FIGC, Gravina ipotizza una rivoluzione per le seconde squadre

Il numero uno della federazione valuta l’idea della multiproprietà

GRAVINA SECONDE SQUADRE / Il progetto seconde squadre in Italia stenta a decollare e il presidente Gabriele Gravina potrebbe decretare il suo tramonto subito. A margine  del comitato di presidenza tenutosi oggi a Roma, il presidente della FIGC ha rilasciato alcune dichiarazioni riportate da 'SportMediaset': “Credo che siamo arrivati tardi. Se in Germania si sta pensando di eliminarle e lo stesso accade in Spagna, probabilmente dovremmo pensare ad altro”. 

Una grande novità potrebbe essere l'istituzionalizzazione della multiproprietà: “Visto che si sta sviluppando questo concetto e questa cultura, forse potremmo ragionarci. Tornando sulle seconde squadre, Gravina ha affermato: “Era stata fatta passare come una rivoluzione epocale, io mi sono sempre opposto per tempi e modi e oggi siamo nelle stesse condizioni di prima. Se il progetto riguarda una sola società, credo sia inutile andare avanti”. 

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