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Juventus-Atletico, ESCLUSIVO Gago: “Ronaldo, trappola Simeone. Saul lontano, Godin leader per l’Inter”

Il giornalista spagnolo è intervenuto in escusiva ai microfoni di Calciomercato.it

JUVENTUS ATLETICO ESCLUSIVA GAGO / E' arrivato il momento della verità per la Juventus. Questa sera la formazione di Allegri ospiterà l'Atletico Madrid per il ritorno degli ottavi di Champions League, con l'obiettivo di scalare quel Mortirolo rappresentato dal 2-0 maturato tre settimane fa al 'Wanda Metropolitano'. Per analizzare l'incrocio dell''Allianz Stadium' la redazione di Calciomercato.it ha contattato in esclusiva Mario Gago, corrispondente in Italia per Onda Cero e Cooperativa: “Simeone non tradisce mai il 4-4-2, è un integralista. Non ha mai cambiato affidandosi alla difesa a tre o fatto cose strane, soprattutto in partite decisive. In campo ci sono giocatori che fanno cose diverse, come per esempio Koke che stasera sarà utilizzato a sinistra. Al 'Wanda' Simeone ha giocato con quattro centrocampisti, senza esterni: questo per dare superiorità in mezzo e proteggere la difesa. Sarà un Atletico simile a quello dell'andata ma con qualche differenza: per Arias sarà un bel banco di prova, mentre Lemar avrà una grande chance per dimostrare di valere quei 70 milioni spesi in estate dal club per acquistarlo dal Monaco”.

Juventus-Atletico, Gago in esclusiva su Cristiano Ronaldo e Morata

Riflettori ovviamente puntati su Cristiano Ronaldo, che ha deluso nel primo round di Madrid: “Tutto il mondo juventino si aspetta un 'CR7' trascinatore anche in Champions, che faccia la differenza come ha fatto al Real. Avrà però di fronte una squadra che lo conosce bene e sa come limitarlo – spiega Gago ai nostri microfoni – Lui agirà sul centro-sinistra, si troverà di fronte Juanfran e poi in seconda battuta Gimenez e Godin: tutti giocatori che conoscono molto bene le sue mosse. Poi dipenderà anche da come Cristiano inizierà la partita. Se farà subito bene, magari con gol e assist, trascinerà la Juve. Un po' come è successo l'anno scorso allo 'Stadium' con la maglia del Real Madrid, quando segnò subito e poi nella ripresa ebbe la necessaria fiducia per provare la rovesciata. Altrimenti, se non inizierà subito forte, potrebbe innervosirsi e fare dei gesti come successo a Napoli, diventando difficile da gestire. Simeone proverà a far vedere la seconda versione: cercherà di attuare questa trappola e sa come riuscirci”.

Sarà una partita speciale anche per l'ex Alvaro Morata, sbarcato a gennaio alla corte di Simeone: “Secondo me stasera può essere un calciatore determinante per la qualificazione dell'Atletico. In questi giorni mi ha sorpreso: è rimasto molto concentrato, tranquillo, non concedendo interviste e non parlando alla vigilia come invece ci si poteva aspettare. Con la sua tecnica in velocità può fare male, visto che Simeone punterà sul pressing per poi ripartire in contropiede. Morata può segnare quel gol pesante che permetterebbe all'Atletico di passare il turno, anche ad esempio in caso di sconfitta per 3-1”.

Calciomercato Juventus e Inter: Gago in esclusiva su Saul, Isco, Godin e Zidane-Real

A scuotere la vigilia di Juventus-Atletico il ritorno di Zidane sulla panchina del Real Madrid: “Nessuno si aspettava questo scenario, anche per le ultime indiscrezioni che erano uscite su una possibile accelerata di Agnelli per portarlo alla Juve. Nei giorni scorsi in Spagna c'era pessimismo su un possibile ritorno, invece le cose sono cambiate inaspettatamente lunedì: c'è stato un nuovo contatto con Perez, che lo ha convinto a tornare – sottolinea il giornalista spagnolo in esclusiva – Florentino da tanto tempo seguiva Pochettino, la scelta di Zidane sorprende anche per questo. Avrà un ruolo di manager all'inglese, sicuramente avrà tantissimo potere sulla programmazione e sul mercato, dove il Real interverrà massicciamente questa estate. Ad iniziare da Hazard, che sarà il primo regalo per il francese e il cui acquisto sarebbe praticamente cosa fatta. Si parla anche di Kanté per dare sostanza al centrocampo, così come di Eriksen: soprattutto in mezzo al campo potrebbe esserci un rinnovamento. Isco? Zidane lo conosce bene, vediamo se – come anche per Marcelo – riuscirà ad essere di nuovo utile per il Real o andrà via. Se Isco lasciasse il Real, vedo però più realistico un trasferimento al Manchester City che alla Juve”.

Infine, Gago a Calciomercato.it si sofferma sul futuro di Godin e Saul, quest'ultimo di recente accostato anche alla Juventus: “E' un discorso molto lontano, è legatissimo all'Atletico e a Simeone. Il 'Cholo' resterà ancora per tanto tempo e non darebbe mai il consenso ad una cessione di Saul. E' una pedina fondamentale per l'Atletico, un pilastro dello scacchiere di Simeone. Godin? E' chiaro che andrà all'Inter, sarà molto difficile sostituirlo. Il 'nuovo Godin' sarà Gimenez, in quel contesto di cambio generazionale che prima o poi doveva arrivare. Sta crescendo bene ed ha la giusta personalità per imporsi come nuovo leader della difesa. Savic invece non è di quel livello e Lucas Hernandez andrà al Bayern Monaco a fine stagione. Bisognerà vedere se l'Atletico al posto di Godin punterà nuovamente su un giovane o si affiderà ad un profilo con più di esperienza. Sicuramente Godin darà una grande mano all'Inter, in campo e come uomo-spogliatoio. Prenderà il posto di Miranda, che andrà via, e insieme a de Vrij e Skriniar formerà un reparto di assoluto livello”.

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