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Napoli, agente Meret tuona: “Sua correttezza non va messa in discussione”

Andrea Pastorello su Instagram: “Alex è un esempio da seguire”

NAPOLI JUVENTUS AGENTE MERET / Su Instagram Andrea Pastorello, agente di Meret, ha preso le difese del portiere del Napoli all'indomani della sfida con la Juventus e soprattutto del contatto con Ronaldo costato l'espulsione all'ex Udinese: “Premetto che non abbiamo alcun interesse nè abitudine a commentare le decisioni arbitrali, non fa parte del nostro stile e della nostra filosofia di lavoro. E' un compito che spetta eventualmente al club e nella fattispecie al Napoli. Ciò che da sempre ci preme è tutelare l’immagine, la serietà e la professionalità dei nostri assistiti, valori che senza dubbio sono più importanti di un episodio di gioco. Ciò che è accaduto ieri fa parte di normali dinamiche legate a questo sport e come tale va accettato e noi serenamente lo accettiamo. Non accettiamo però che vengano fatti passare messaggi sbagliati come quello di una condotta antisportiva e violenta da parte di un professionista che ha sempre fatto della correttezza il suo stile di vita. Le discussioni tecniche su arbitri e Var le lasciamo agli esperti del settore, a noi interessa ribadire con forza il nostro sostegno ad Alex che non merita assolutamente di vedere messa in discussione la sua correttezza e lealtà agonistica. Alex è un esempio da seguire”, ha concluso.

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Andrea Pastorello, agente di @alex_meret interviene dopo le polemiche legate alla sua espulsione in occasione di #NapoliJuventus: “Premetto che non abbiamo alcun interesse nè abitudine a commentare le decisioni arbitrali, non fa parte del nostro stile e della nostra filosofia di lavoro. È un compito che spetta eventualmente al club e nella fattispecie al @officialsscnapoli. Ciò che da sempre ci preme è tutelare l’immagine, la serietà e la professionalità dei nostri assistiti, valori che senza dubbio sono più importanti di un episodio di gioco. Ciò che è accaduto ieri fa parte di normali dinamiche legate a questo sport e come tale va accettato e noi serenamente lo accettiamo. Non accettiamo però che vengano fatti passare messaggi sbagliati come quello di una condotta antisportiva e violenta da parte di un professionista che ha sempre fatto della correttezza il suo stile di vita. Le discussioni tecniche su arbitri e Var le lasciamo agli esperti del settore, a noi interessa ribadire con forza il nostro sostegno ad Alex che non merita assolutamente di vedere messa in discussione la sua correttezza e lealtà agonistica. Alex è un esempio da seguire”.

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