Fiorentina dopo Udinese e Lazio: lo strano caso del fischietto di Palermo
INTER ABISSO VAR – Non c'è due senza tre. Ieri Rosario Abisso ha diretto per la terza volta in questa stagione all'Inter. E ogni volta è dovuto ricorrere al Var per cambiare le decisioni prese sul campo contro i nerazzurri. In primo luogo nel match casalingo contro l'Udinese, quando gli sfuggì il fallo di mano di Fofana che portò al rigore di Icardi. Poi in Coppa Italia contro la Lazio due episodi: prima trasforma il cartellino rosso in giallo per Asamoah, poi corregge il calcio di punizione dal limite con il penalty per il fallo di Milinkovic-Savic su D'Ambrosio. Infine ieri tre viaggi al monitor a bordocampo contro la Fiorentina: per fischiare il rigore per il fallo di mano di Fernandes e per annullare la rete di Biraghi, ma non per togliere il penalty ai viola nonostante le immagini smentiscano il tocco col braccio di D'Ambrosio.
