Il tecnico deluso per gli errori della squadra: “Bisogna essere più attenti”
CHIEVO ROMA DI CARLO / “Mi aspettavo una gara diversa, dovevamo essere più ordinati. Stiamo commettendo errori singoli e li paghiamo collettivamente”. Così Domenico Di Carlo, tecnico del Chievo, ai microfoni di 'Sky Sport' al termine della sfida contro la Roma. “I ragazzi hanno voglia di uscire da questa situazione. Ci manca la vittoria, dobbiamo continuare a lavorare, prima o poi la gara della svolta arriverà. Le occasioni create non sono state concretizzate, la Roma ha meritato, noi dobbiamo fare mea culpa. Bisogna imparare ad essere più cattivi in alcuni momenti, avere coraggio e reagire”. Sull'ingresso di Schelotto: “Non volevo mettere troppi nuovi dall'inizio. Ho schierato solo Diousse perchè spesso i nuovi non hanno 90 minuti nelle gambe. Frey si è fatto male, Depaoli pure. Ci è girato tutto male”. Sulle prossime gare: “Dobbiamo innalzare il livello di attenzione e preparare bene la gara di Udine. Piazon? L'ho messo in campo per avere estro e tecnica. Si impegna, avrà i suoi spazi. Dobbiamo però guardare a noi stessi, non la classifica. Abbiamo fino ad ora fatto buone prestazioni, oggi meno. Bisogna però essere più attenti. Abbiamo bisogno della vittoria, ma noi singolarmente stiamo facendo un po' troppi errori. Dobbbamo trovare forza dalle nostre qualità, che ci sono e fare gare intense con un pizzico di fortuna in più. La fortuna va trovata attraverso il lavoro”.




















