Voti e giudizi della gara valida per la 21esima giornata di Serie A
PAGELLE E TABELLINO DI MILAN-NAPOLI / Gara non bellissima da vedere a San Siro, fra due squadre che si tengono a bada a vicenda e raramente si rendono pericolose. Quando lo fanno però trovano due portieri attentissimi e determinati a tenere il risultato bloccato. Cosa che alla fine accade. In casa rossonera molto bene la difesa con Donnarumma sugli scudi, in casa azzurra piace soprattutto Malcuit.
MILAN
Donnarumma 6,5 – Con il Napoli deve avere un conto aperto. Ricordate la paratissima su Milik dello scorso anno? Si ripete ad inizio gara, poi regala un altro paio di interventi spettacolari che tengono il risultato bloccato.
Calabria 6,5 – All'andata era andato a bersaglio, servito bene da Suso, qui invece sembra piuttosto preoccupato dalla presenza di Insigne e limita sensibilmente la sua incisività. Nel controllo della sua zona però è molto concentrato.
Musacchio 6,5 – Mertens è un brutto cliente, gli tiene testa con fisico e con intelligenza tattica, senza correre mai pericoli reali.
Romagnoli 6,5 – Dei due centrali è quello più solido, il leader di un reparto che si fa rispettare nonostante l'abbondanza di avversari.
Rodriguez 6 – Presidia la fascia sinistra, preoccupato parecchio dalla presenza di Callejon da quelle parti. Prestazione con pochi errori ma non certo indimenticabile.
Kessie 5,5 – Non impeccabile in appoggio alla manovra offensiva, monitora la sua zona ma Zielinski gli dà più di un grattacapo.
Bakayoko 6 – Poche sbavature in copertura, meno preciso quando propone o si propone in avanti. Il suo ruolo di frangiflutti però lo svolge senza grossi problemi.
Paquetà 6 – Sicuramente è in possesso di una notevole tecnica individuale, sicuramente sa essere sopraffino nel disimpegno, ma è vero anche che sembra ancora un po' naif nell'approccio tattico, e non solo nella fase passiva. Resta comunque un gran bel prospetto di calciatore. Dal 68' Borini 6 – Entra e fa il suo senza strafare. Poco da segnalare in una ventina di minuti tatticamente preziosi.
Suso 5,5 – Qualche spunto dei suoi, pochissime idee davvero degne di nota. Dovrebbe accendere la luce, cosa che gli riesce più raramente del solito.
Cutrone 5,5 – Spara sull'esterno della rete la prima occasione buona, ne spreca un altro paio ma soprattutto sbaglia appoggi elementari per i compagni accorrenti. Non una gara da ricordare. Dal 71' Piatek 6 – Venti minuti per raccogliere la prima ovazione del pubblico di San Siro, qualche tentativo pericoloso, una scivolata in stile “o la borsa o la vita” su Ospina, che sceglie di rischiare la vita e gli toglie la gioia del gol in un esordio sicuramente apprezzabile.
Calhanoglu 6 – Con Malcuit è una bella sfida, lui lo punta e cerca anche di superarlo ma trova un avversario piuttosto difficile da affrontare. Le idee non gli mancano, peccato per la conclusione che è sempre un po' strozzata. Dal 90' Laxalt sv
All. Gattuso 6 – Un Milan quadrato, ben messo in campo, che sa rendersi pericoloso e tiene a bada un Napoli a trazione anteriore che però difficilmente riesce a bucare la difesa rossonera. Una partita non bellissima da vedere, ma il risultato non è per nulla da buttare.
NAPOLI
Ospina 6 – Scelto al posto di Meret, non fa rimpiangere il giovane italiano. Sempre preciso e attento, mai un brivido oltre la nota. Nella ripresa salva due volte il risultato e pareggia il conto delle occasioni con il dirimpettaio Donnarumma.
Malcuit 6,5 – Altra prestazione scintillante per il cavallone francese, che sa farsi vedere bene in avanti ma denota anche una notevole attenzione nella fase difensiva, che sulla carta dovrebbe fargli difetto. Invece è ineccepibile, ingaggia un gran bel duello con Calhanoglu su quella fascia.
Albiol 6 – Sempre attento in chiusura, tiene bene sia Calhanoglu che Cutrone. Soffre un po’ Piatek e lo dimostra il giallo che si becca nel finale di gara.
Koulibaly 6,5 – Torna sul luogo del “delitto”, quel San Siro che non gli aveva portato troppo bene un mese fa. Ottima prestazione, non è cambiato e non ha perso smalto nonostante la squalifica di due turni.
Mario Rui 6 – Preferito a Ghoulam un po' a sorpresa, porta a casa una prestazione di spessore, in fase di spinta ma soprattutto in fase difensiva, dove si dimostra attentissimo nella lettura delle situazioni pericolose. Dal 71' Ghoulam – Ancelotti cerca di sfruttare il lato mancino con il suo ingresso, ma la buona occasione non arriva mai.
Callejon 6 – È sua la prima occasione del match, ma Donnarumma smanaccia in angolo. Si ingegna con Malcuit sull’out di destra, cambia lato nella ripresa ma non trova l’inserimento giusto.
Fabiàn 5 – Senza la protezione di un calciatore più votato alla copertura perde un po' di incisività. Perde qualche pallone facile e si fa vedere meno del solito in proiezione offensiva. Ha giocato gare decisamente migliori e se ne accorge anche lui quando si prende il secondo giallo della gara nel recupero.
Zielinski 6 – Gioca a strappi, ma quando alza i giri del motore dimostra di essere un gran bel giocatore. Nella ripresa va meglio che nel primo tempo, ci prova due volte da fuori ma purtroppo è poco angolato. Serve Milik, ma il connazionale non sfrutta una buona occasione.
Insigne 5,5 – La trasformazione da seconda punta a mezz’ala continua ma non entusiasma i tifosi stasera. Troppo relegato sul lato e poco aiutato nella maggior parte dei casi, prova a cambiare spesso lato per i compagni. Quando si mette in proprio non punge. Dal 88’ Ounas sv
Mertens 6 – Gara dai due volti: sopita nella prima parte, di sprint nella ripresa. Gli manca lo spunto giusto quando entra in area, braccato dagli avversari. Dal 80’ Verdi – Subito rischia di far male, ma non arriva all’appuntamento col gol.
Milik 5 – Di occasioni dalle sue parti ne arrivano poche, deve essere utile come può e mettere in apprensione la linea difensiva degli avversari. L’unica occasione ghiotta arriva nel secondo tempo, ma il suo sinistro si spegne tra i guantoni di Donnarumma.
All. Ancelotti 6 – Non è un bel Napoli quello che va in campo a San Siro, l'allenatore azzurro sceglie una squadra spregiudicata con Fabián e Zielinski in mediana e quattro attaccanti per far male al Milan. Ma dopo la sfuriata iniziale sono i rossoneri a fare meglio, nella ripresa la squadra mostra un altro volto e gli azzurri possono anche prendersi i tre punti, obiettivo fallito a causa dell'imprecisione e dei guantoni di Donnarumma. Non era la migliore serata per lui dal punto di vista emozionale, arriva un punto che non cambia nulla.
Doveri 5 – Non è una gara cattiva, ma sbaglia alcune letture e spezzetta il gioco quando non dovrebbe. Nel finale perde le briglie: da rivedere il secondo giallo a Fabián nel finale che costa un rosso allo spagnolo del Napoli, così come poteva forse evitarsi l'allontanamento di Ancelotti.
TABELLINO
MILAN-NAPOLI 0-0
Marcatori: nessuno
Ammoniti: 17' Cutrone (M), 18' Fabián (N), 86' Albiol (N)
Espulsi: Fabián per doppia ammonizione
MILAN (4-3-3): Donnarumma; Calabria, Musacchio, Romagnoli, Rodriguez; Kessié, Bakayoko, Paquetá (69′ Borini); Suso, Cutrone (72′ Piatek), Calhanoglu (89′ Laxalt). All. Gattuso
NAPOLI (4-4-2): Ospina; Malcuit, Albiol, Koulibaly, Mario Rui (72′ Ghoulam); Callejon, Ruiz, Zielinski, Insigne (88′ Ounas); Mertens (80′ Verdi), Milik. All. Ancelotti




















