L’allenatore di Reggiolo anticipa i temi della gara del San Paolo
NAPOLI SPAL ANCELOTTI / Il Napoli ospita la Spal per regalarsi un Natale sereno e affrontare al meglio il big match del 26 dicembre in casa dell'Inter. Gli azzurri continuano l'inseguimento alla Juventus e per provare ad avvicinarsi devono fare bottino pieno contro la squadra di Semplici: di questo ha parlato in conferenza stampa Carlo Ancelotti. Calciomercato.it ha seguito in in diretta le sue parole.
FORMAZIONE – “Insigne e Koulibaly diffidati? Non faremo questi calcoli, rischiamo poi di perderli per due partite. Penseremo alla Spal non all'Inter. Non ci sarà Allan che ha avuto un problema alla schiena, ci sarà anche a Mario Rui che ha avuto un problema famigliare in settimana. Allan ha avuto un colpo della strega: sta meglio ma domani non può giocare”.
TRE GARE IN UNA SETTIMANA – “Non ci sono possibilità di allenarsi, ci si focalizza sul recupero dei giocatori. Abbiamo sempre fatto così, la squadra dà segnali di buona condizione, dopo le gare in due giorni sono già freschi e pimpanti. Arriveremo fino alla fine in condizione buona”.
CALCIO ITALIANO – “L'esperienza che avevo da fuori era un po' diversa: vedo più gente agli stadi, sta ritornando la passione, non vedo grosse polemiche, la Var ha aiutato anche se necessita di miglioramenti. Vedo un calcio italiano in salute: se fossimo riusciti noi e l'Inter ad arrivare agli ottavi di Champions, avrebbero parlato di un calcio italiano in grande ripresa. Siamo in ripresa e credo che le italiane possano competere in Europa League. Dal punto di vista ambientale stanno migliorando. Le cose stanno veramente migliorando”.
VERDI – “Sta bene, si è allenatore regolarmente non avverte più un problema, può essere utilizzato”
ROG – “Può essere la sua partita ma anche quella di Ruiz o Zielinski in quella condizione”.
COPPIA MILIK MERTENS – “Davanti c'è competizione, abbiamo sfruttato il periodo buono di Insigne, poi quello di Mertens, poi quello di Milik. La coppia Mertens-Milik non ha controindicazione, l'ho usata di meno perché ho cercato di sfruttare il periodo felice dei calciatori”.
GHOULAM – “Tre partite non le può fare, sarebbe un rischio inutile. Dobbiamo gestirlo ma la sua condizione migliora sensibilmente ma dopo un lungo stop non c'è tanto di un problema fisico ma di posizione in campo”.
YOUNES – “Dal primo minuto ancora no, ha bisogno di tempo. Dopo la sosta sarà disponibile al 100%”.
2019 – “Speriamo di chiudere bene quest'anno e di avere un 2019 con i botti. Promessa? Dare sempre il massimo impegno”.
MOGGI – “Non mi fa nessun effetto: è stato a lungo alla Juve, ha tanti rapporti personali e il fatto che sia andato in società non mi sembra molto grave”.
DIFESA – “Questa squadra sa difendere: sapeva farlo prima, sa farlo adesso. Abbiamo cambiato il sistema di difesa perché credo che il 4-4-2 sia il più efficace. Ma sapevano difendere anche prima”.




















