Ieri l’eliminazione dall’Europa League, momento cruciale per il futuro del club
CALCIOMERCATO MILAN GATTUSO / Rabbia e delusione in casa Milan per l'eliminazione dall'Europa League. Ieri, al termine di un'accesa disputa contro l'Olympiacos, i rossoneri sono usciti sconfitti per 3 a 1. Nell'infuocato post partita, nel quale Gattuso ha dato dei 'polli' ai suoi ragazzi, la dirigenza, rappresentata da Leonardo, non si è voluta esprimere sul futuro del tecnico, tornato al centro dell'attenzione a distanza di poche settimane. Così, le tante defezioni nella rosa e l'avvicinarsi del calciomercato invernale impongono un'approfondita riflessione sulle prossime mosse da fare per salvare la stagione e agguantare la zona Champions League, obiettivo alla portata considerando l'attuale quarto posto in classifica. Calciomercato.it fa il quadro sul momento dei rossoneri: dal futuro di Gattuso alle mosse del calciomercato di gennaio, con Cahill, Weigl e Quagliarella tra i calciatori in orbita Milan. Clicca qui per essere sempre aggiornato sulla tua squadra del cuore!
Calciomercato Milan, disfatta greca: Gattuso 'traballa'
Se l'attuale quarto posto in campionato è in linea con gli obiettivi stagionali, il 3 a 1 di ieri accende nuovamente i fari sul futuro di Gattuso. Il tecnico fu in bilico già a fine ottobre, quando alla panchina del Milan furono accostati Donadoni, Conte e Sousa, tra gli altri allenatori. Il momento più buio fu vissuto il 25 ottobre, quando nel match casalingo contro il Betis arrivò una sconfitta per 2 a 1: tuttavia, le successive vittorie in Serie A affievolirono le critiche e le voci sul possibile cambio in panchina. Ad oggi, quindi, la sensazione è che saranno decisive le prossime prestazioni, a partire da quella di martedì prossimo contro il Bologna.
Calciomercato Milan, da Cahill a Quagliarella: cercasi rinforzi!
Intanto, continua la ricerca di rinforzi da parte del Milan. Gli innumerevoli infortuni occorsi negli ultimi mesi hanno spinto la società alla ricerca di un difensore, un centrocampista e un attaccante per gennaio. Difficile pensare ad acquisti esosi, considerando l'attenzione della Uefa sulle casse rossonere. Così, un nome valido per la difesa è il 32enne Gary Cahill del Chelsea, fuori dalle gerarchie di Sarri e in scadenza a giugno. Per il centrocampo, invece, piace il 23enne Julian Weigl del Borussia Dortmund, seguito anche dalla Roma e poco utilizzato in questa stagione: affare possibile con la formula del prestito con diritto di riscatto. In attacco, invece, svanito il sogno Ibrahimovic, trovano conferme le indiscrezioni su Fabio Quagliarella, talento della Sampdoria in scadenza a giugno e artefice di un'ottimo campionato, come dimostrano le otto reti e i cinque assist realizzati finora: il Milan pensa alla carta Bellanova per convincere i liguri a lasciarlo partire gratuitamente. Tra le alternative figurano i profili di Muriel del Siviglia, Llorente del Tottenham e Batshuayi del Chelsea (attualmente in prestito al Valencia).
Calciomercato Milan, da Higuain a Donnarumma: le prospettive
La qualificazione alla prossima edizione della Champions League è la conditio sine qua non per un calciomercato estivo all'altezza del progetto milanista. In caso contrario, la società, già vessata dalle norme Uefa, sarà costretta ad autofinanziarsi aprendo le porte a cessioni eccellenti. Tra gli indiziati principali, nonostante qualche prestazione altalenante, resta Gigio Donnarumma, monitorato da tempo dalle migliori società europee. In difesa sarebbe da stabilire il futuro di Romagnoli, valutato circa 40 milioni di euro e seguito con interesse dalla Juventus. In attacco, invece, si prenderebbero in considerazione eventuali offerte per Suso, che piace molto in Italia (Napoli e Roma accostate in passato) e all'estero (Real Madrid, Atletico Madrid e Chelsea tra le altre). Da valutare, infine, il riscatto di Gonzalo Higuain: il mancato accesso alla prossima Champions, infatti, metterebbe a serio rischio l'investimento da 36 milioni di euro che serve per accaparrarsi la totalità del cartellino. Ad oggi, però, nonostante il clima negativo che serpreggia da ieri sera, l'obiettivo quarto posto resta ampiamente accessibile.
