Le parole dell’allenatore dopo la sconfitta di Atene
OLYMPIACOS MILAN GATTUSO / Milan sconfitto e fuori dall'Europa League: contro l'Olympiacos arriva una sorpresa amara per i rossoneri. A 'Sky' Rino Gattuso prova ad analizzare le ragioni della disfatta: “C'è tanta delusione, bisogna capire che ci sono milioni di tifosi rossoneri: avevamo una partita in mano, gli episodi possiamo discutere ma se crei 8 palle gol e alla prima ingenuità comincia ad andare in difficoltà è giusto andare fuori. Serve usare la testa, non siamo bravi a portare le partite dove vogliamo: è un dato di fatto. Guardiamo a ciò che non va bene: se hai 8 palle gol e non arrivi con il veleno giusto, se alla prima difficoltà inizi ad aver paura, è giusto che andiamo a casa”.
PARTITA – “La partita è stata ben giocata, la squadra ha fatto quello che doveva fare, ma non puoi far entrare gli avversari in partita. Il nostro problema è mentale, è di esperienza. Problema gol? Bisogna arrivare in area con il veleno: lo ha fatto Calhanoglu, Castillejo, tutti i giocatori. Sembra che non abbiamo il veleno quando siamo lì sotto. Oggi è stata una gara regalata, senza nessuna scusante. Non si poteva perdere”.
PROBLEMI – “Se devo analizzare questa partita faccio fatica: l'ambiente lo conosciamo, l'arbitro ci ha penalizzato, ma vediamo le cose che ci hanno fatto perdere. Noi andavamo dentro come volevamo, ma sembra che non vogliamo far male agli avversari. Andavamo in difficoltà solo sui calci piazzati, eravamo in controllo: pensare di aver preso 3 gol con l'Olympiacos mi dà fastidio. Siamo più forti ne sono convinto. Sono incazz… nero perché potevamo essere più forti degli episodi. Guardate il primo gol: siamo ore sui calci piazzate, guardate il primo gol, io esco pazzo. Significa che dobbiamo fare ancora di più. Vediamo se riesco a tirargli fuori un po' di veleno in più: questa sconfitta non riesco a digerirla”.




















