I voti della super-sfida di Anfield: eliminazione che brucia tantissimo
PAGELLE E TABELLINO LIVERPOOL NAPOLI / Un Liverpool davvero impressionante trova di fronte un Napoli che sbanda paurosamente, ma poi riesce a tenere botta anche soffrendo e mette paura alla corazzata Reds fino all'ultimo, andando anche vicino al pareggio che voleva dire qualificazione. Ma che squadra è, quella inglese. Salah un campione favoloso, ma non lo scopriamo stasera, quando devasta Mario Rui. Il centrocampo è straordinario e in realtà la vittoria di Klopp è tutta lì. Peccato davvero, questo Napoli tutto meritava, tranne l'eliminazione.
LIVERPOOL
Alisson 7 – Non fatica troppo, ma è sempre pronto quando il Napoli prova le sortite offensive. Se la cava sul colpo di testa di Koulibaly, bravo ad anticipare sempre i tagli di Mertens o Insigne. La parata nel finale su Milik è di quelle che valgono una stagione.
Alexander-Arnold 7 – Un motorino a destra, il lato in cui il Liverpool fa più male. Van Dijk lo aiuta in copertura e lui si spinge in avanti. Non è un caso se dal suo lato nasce il gol di Salah che apre la gara. Cala nella ripresa. Dall'89' Lovren sv
Matip 6,5 – Non si fa notare troppo, segue le direttive del compagno di reparto e chiude in via preventiva quando il Napoli fa capolino dalle sue parti. Sostituisce degnamente Lovren nell’undici iniziale.
Van Dijk 6,5 – Dirige bene tutto il pacchetto, anche se l’avvio non è dei migliori con l’entrata che rischia di 'spezzare' Mertens. Poi alza la posta in palio, si fa trovare sempre pronto e spaventa in occasione di calci da fermo. Tiro senza alcuna velleità dalle parti di Ospina nella ripresa, ma ai tifosi di casa piace tantissimo.
Robertson 7 – Il suo primo tempo è devastante, mette in costante apprensione la difesa azzurra e costringe Callejon al raddoppio in aiuto di Maksimovic. Bravo a sfruttare tutta la fascia creando spesso superiorità numerica.
Wijnaldum 7 – Di corsa, di sostanza, ma anche raffinatissimo nel disimpegno e asfissiante nel pressing. Un gran calciatore, lì in mezzo fa davvero la differenza.
Henderson 6,5 – Guida alla grande un centrocampo superlativo, il fulcro del famoso gegenpressing kloppiano. Il vertice basso ideale, conosce i tempi del gioco alla perfezione.
Milner 6,5 – Uomo praticamente ovunque, spesso scala anche a proteggere le sortite di Robertson, che soprattutto nel primo tempo è un fattore mica da poco. Va anche vicinissimo al gol, e sarebbe stata la ciliegina di una gran bella torta. Esce stremato: provate a dargli torto. Dall'84' Fabinho sv
Salah 7 – Quando decide di accelerare non ce n'è davvero per nessuno. Stratosferico l'affondo che in un amen asfalta Mario Rui e Koulibaly, infilando fra le gambe di Ospina. Ma non è solo il gol: per tutta la gara è un pericolo costante, ogni volta che tocca palla è come se stesse per arrivare uno tsunami. A un certo punto la difesa del Napoli gli prende pure le misure, ma la sensazione di possibile cataclisma sembra sempre imminente. Che giocatore.
Firmino 6 – Il suo movimento fra le linee è sempre intelligentissimo, manda in tilt sia il centrocampo della difesa anche se non si vede tantissimo in proiezione offensiva. Eppure quella palla al 75' nello spazio per Salah meritava altra sorte… Dal 78' Keita sv
Mané 5 – Non è al top e si vede fin troppo bene. Gravita sempre un po' lontano dal vivo del gioco, ha anche il pallone buono per far male, anzi due, ma li spreca malamente. Errori che, se il Napoli avesse trovato il gol, sarebbero stati pesantissimi.
All. Klopp 7 – Questo Liverpool è una squadra impressionante, capace di schiacciare una squadra come il Napoli che a tratti è riuscita a fare la partita perfino allo Stadium. Poi alla distanza gli azzurri reagiscono, ma nel primo tempo poteva finire tranquillamente 3-0. Se non altro il Napoli esce contro una grande avversaria.
NAPOLI
Ospina 6 – Il gol preso lo vede responsabile: non aveva chiuso sul primo palo eppure prende gol sul secondo, col pallone che gli si infila tra le gambe. E dire che fino a quel momento un paio di parate erano stati davvero notevoli. Così anche dopo, con un paio di interventi nella ripresa che fanno gridare al miracolo.
Maksimovic 6 – E' curioso che uno imponente come lui soffra particolarmente le palle alte. Si impegna tanto, dalla sua parte il Napoli è decisamente meno squilibrato.
Albiol 6 – Ci mette sempre una pezza, soffre come un cane perché quei tre lì davanti sono davvero difficili da tenere a bada, eppure sa sempre come uscirsene.
Koulibaly 6 – L'errore sul gol di Salah è da matita blu, ma per il resto del match… cosa vuoi dirgli? Insuperabile nell'uno contro uno, propositivo in avanti, superbo nell'anticipo. Chiude addirittura da centravanti. Un difensore di livello mondiale, che non a caso in Premier è un sogno proibito.
Mario Rui 4,5 – Un errore su Di Maria (e non l'autogol…) costa al Napoli i due punti di Parigi; un altro errore con la Stella Rossa costa quel gol che 'sporca' la differenza reti. Stasera Salah sembra quasi cercarlo di proposito, tanto è il mismatch fra i due. E ha ragione: il confronto è davvero imbarazzante. Dal 69' Ghoulam 6 – Ci prova, si propone, cerca almeno di cambiare le cose. Purtroppo non basta.
Callejon 5 – La posizione quasi da fluidificante limita enormemente la sua pericolosità offensiva, specialmente quando ci sono esterni bassi così propositivi come quelli di Klopp. Robertson da quella parte è praticamente un'ala e lo tiene parecchio basso. Errore sanguinosissimo a 12 minuti dalla fine: aveva la palla buona per far male.
Allan 5 – In una partita che vede il Napoli soffrire soprattutto a centrocampo viene un po' meno anche lui, molto meno brillante rispetto ad altre uscite. Sbaglia diversi appoggi, è spesso preso nel mezzo. All'andata era stato un alieno, qui evidentemente Klopp gli ha trovato l'antidoto.
Hamsik 5 – Nel primo tempo non azzecca un passaggio che sia uno, perde una serie di palloni che fanno malissimo, sembra quasi passeggiare al cospetto di gente come Wijnaldum e Henderson. Lievemente in crescita nella ripresa, lui come tutta la squadra. Ma non basta.
Fabiàn 5 – Primo tempo da pulcino bagnato. Robertson e Wynaldum lo devastano, quando si propone in avanti e ha anche lo specchio per concludere è timido come una quindicenne al primo appuntamento. E' un gran giocatore, deve crescere un po' in personalità. In crescita nella ripresa, esce in quello che forse era il suo momento migliore. Dal 61' Zielinski 6 – Dà vivacità alla manovra, si propone in avanti, contribuisce al forcing finale. Stasera l'approccio alla gara era quello giusto.
Mertens 5,5 – Una botta ad inizio gara forse lo condiziona un po', ma lì davanti è l'unico che ci provi davvero, con qualche buona idea sfruttata male dai compagni. Comunque niente che gli possa garantire una sufficienza. Dal 67' Milik 5 – Quanto pesa quel pallone davanti al portiere tirato addosso ad Alisson. Qualche centimetro e sarebbe cambiata la storia di questa Champions e probabilmente anche della sua stagione.
Insigne 5,5 – Dopo un'ora a nascondersi a un certo punto decide che deve caricarsi sulle spalle la squadra e inizia ad inventare lui. Purtroppo il risveglio è tardivo, e i compagni peraltro non lo assecondano.
All. Ancelotti 5,5 – Nulla da imputare alla squadra se non il primo tempo timido, con un Liverpool che schiaccia letteralmente gli avversari nella propria metà campo. Apprezzabile la reazione nella ripresa, ma purtroppo, come spesso accade al Napoli, fa la differenza un solo gol di differenza reti. E ora tutto sull'Europa League, mai alla portata come quest'anno.
Arbitro Skomina 6,5 – Direzione di spessore e personalità, anche se forse nel primo tempo l'intervento killer di Van Dijk su Mertens meritava un cartellino di un altro colore.
TABELLINO
LIVERPOOL-NAPOLI 1-0
LIVERPOOL (4-3-3): Alisson; Alexander-Arnold (90' Lovren), Matip, Van Dijk, Robertson; Wijnaldum, Henderson, Milner (85' Fabinho); Salah, Firmino (79' Keita), Mane. A disp.: Mignolet, Sturridge, Shaquiri, Origi. All.: Klopp.
NAPOLI (4-3-3): Ospina; Maksimovic, Albiol, Koulibaly, Rui (70' Ghoulam); Allan, Hamsik, Fabiàn (62' Zielinski); Callejon, Mertens (67' Milik), Insigne. A disp.: Karnezis, Hysaj, Diawara, Ounas. All.: Ancelotti.
ARBITRO: Skomina (SLO).
MARCATORI: 33' Salah (L)
AMMONITI: Van Dijk, Salah, Robertson, Mane (L); Koulibaly (N)




















