Le parole del tecnico a margine di un seminario a Coverciano
ITALIA MANCINI ZANIOLO QUAGLIARELLA / Sarà l'Italia dei giovani, ma non solo. Serve il giusto mix, soprattutto se i 'vecchietti' sono come Fabio Quagliarella. Parola del commissario tecnico Roberto Mancini che è intervenuto ai microfoni dei cronisti a margine di un seminario FIGC-USSI che si è svolto in mattinata a Coverciano: “Su Zaniolo ci ho creduto fin dall’inizi. L’avevo visto già giocare e mi aveva impressionato. È un giocatore di grandi qualità ed è mancino, l'ho portato in Nazionale e ho avuto modo di conoscerlo meglio. Deve fare esperienza e migliorare per diventare un bravissimo centrocampista” le parole riportate da 'Gazzetta.it'.
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Dunque Mancini traccia la via per il futuro: “Credo che l'unica strada sia puntare sui giovani. Non abbiamo i fuoriclasse che abbiamo avuto in Italia per decenni e quindi la strada è portare su i ragazzi più giovani che hanno qualità ma non hanno ancora esperienza. Quagliarella? Abbiamo intrapreso la strada dei giovani, ma abbiamo anche giocatori di esperienza nella nostra Nazionale. Quagliarella è un giocatore che stimo molto, l'ho spesso voluto in passato nei club quando era più giovane. Se arriveremo all'Europeo e lui sarà capocannoniere in Serie A, potremmo fare altri discorsi. Creiamo tanto e realizziamo poco ma credo che ci sia anche una componente di sfortuna, le cose cambieranno”.
