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Milan-Dudelange, Gattuso: “Sapevo che era dura, Higuain non stava bene”

Il tecnico rossonero commenta la vittoria sofferta sui lussemburghesi

MILAN DUDELANGE GATTUSO HIGUAIN / Vittoria molto più sudata del previsto per il Milan, che batte il Dudelange in rimonta dopo essere stato sotto 2-1. Chi sapeva come sarebbe potuta andare la partita è il tecnico rossonero Gattuso, che ha rilasciato le seguenti dichiarazioni a 'Sky Sport' nel postpartita: “Dopo l'1-1 è subentrata la paura, ma avevamo approcciato bene. Stasera è la prova di fatto che gare facili non esistono. Fin quando stanno in partita loro ti mettono in difficoltà e sanno giocare la palla. Le seconde linee hanno fatto fatica a entrare in partita, giocando poco. Ma me lo aspettavo. Sul 2-1, buona reazione tecnica e caratteriale. Alla fine ce l'abbiamo fatta, ma sapevo che avremmo faticato. Cambiare tre giocatori su quattro a centrocampo porta anche a questo. Josè Mauri, quando è entrato, mi è piaciuto molto. Abbiamo bisogno di tutti, anche di Bakayoko, ora che è entrato finalmente nel gioco. Higuain? Ho parlato poco con lui oggi, ma gli dava fastidio un po' la schiena secondo me. Non ha detto niente, ha voluto stringere i denti, ma credo abbia fatto tanta fatica. E' stato bravo a resistere e non chiedere il cambio. Cutrone deve continuare così a livello tecnico, ha l'età per migliorare tanto. Sul veleno sottoporta non ha niente da imparare. In generale, dobbiamo capire bene quali sono le caratteristiche della squadra, per esempio con le catene non avremmo potuto palleggiare o portare la palla e lo sapevo, bisognava cercare gli spazi”.

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