Le parole dell’allenatore giallorosso alla vigilia della gara di Champions League
ROMA REAL MADRID DI FRANCESCO / Vigilia Champions per la Roma: dopo la sconfitta sul campo dell'Udinese, i giallorossi ritrovano la competizione europea dove finora ha avuto un cammino migliore rispetto al campionato. Contro il Real Madrid la squadra di Di Francesco può archiviare la pratica qualificazione e ambire anche al primo posto nel girone: Calciomercato.it vi ha offerto le parole dell'allenatore capitolino in conferenza stampa.
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UDINESE – “E' mancata la determinazione, il desiderio di vincere le partite, di giocare con maggiore cattiveria. Questa è stata la cosa che non mi è piaciuto: credevo che l'avevamo preparata alla grande”.
INFORTUNATI – “Sarà fuori contro Real e Inter, mentre per Olsen gli esami sono positivi”.
ATTACCO SENZA GOL – “Questa statistica è uno di quei dati positivi che diventano negativi. C'è mancanza di fiducia in quel che si fa nell'area avversaria. Solo il lavoro permette di venirne fuori, ma anche l'avere una gara importante subito che ti permette di dimostrare subito che non siamo quelli di Udine”.
MANOLAS – “Oggi farà l'ultimo test e se dovesse essere positivo sarà della partita”.
CATTIVERIA – “L'allenatore è lo stesso che ha portato la squadra ad essere aggressiva nella metà campo avversaria. Lo sa benissimo anche Kolarov che se calcia in porta più determinato ha maggiori possibilità di fare gol. Spesso cadiamo negli stessi errori, vuol dire che l'allenatore deve fare qualcosa in più: io mi faccio degli esami di coscienza tutti i giorni. Real in crisi? Possono dirlo anche di noi: fatichiamo entrambe in campionato ma in Champions stiamo facendo bene. Giochiamo contro i campioni d'Europa, non è una gara normale: il fatto che la Roma giochi queste partite con continuità è una cosa importante, almeno questa”.
REAL CON SOLARI – “E' molto simile a quello precedente. Non vedo grandissime differenze che ci sono, invece, a livello psicologico. All'andata loro erano in un ottimo momento”.
PIAZZA – “Giochiamo prima questa partita. Kolarov ha parlato in maniera positiva ed è giusto farlo: affrontiamo la gara con grande determinazione, raddoppiando – partendo dall'allenatore – quello che dobbiamo fare in campo poi faremo altre valutazioni. Dobbiamo tirare fuori qualcosa in più ma poi bisogna trovare anche un po' di continuità”.
FORMAZIONE– “Non ho ancora deciso niente, neanche il sistema di gioco. Penso a tutto, non lo so. Tutti possono giocare, giovani, meno giovani: domani potrebbero esserci anche sorprese. Non lo so e non vi dico niente questa volta”.
DIFFERENZE ROMA DALL'ANDATA – “E' cambiata, c'è un percorso da continuare. Poi dai giovani ti devi aspettare alti e bassi”.
KLUIVERT – “Questa mi è nuova, non l'ho vista e non l'ho sentita. Nessuno mi ha detto che ha avuto una reazione particolare. La partita l'ho rivista senza audio. Ora che me lo hai detto glielo chiedo”.
TIFOSI – “Non è domani, ma sempre: dare il massimo per la maglia che ci indossa. Il fatto che domani siano 65mila è perché la Roma in Champions ha fatto ottime cose. E' normale che siano arrabbiati, ma lo siamo anche noi: se mi vedi in faccia, non sono felice. Poi se mi parlano di formazioni mi incavolo: il tifoso ci deve chiedere impegno”.
CROLLO REAL – “Veniamo ancora noi da una sconfitta. Ricordiamoci che giochiamo i campioni d'Europa, lo voglio ricordare perché sembra scontato che dobbiamo vincere. La spiegazione sulla loro crisi non me la sono data perché ho tanti cavoli a casa mia a cui pensare”.




















