Atalanta
Bologna
Cagliari
Como
Fiorentina
Genoa
Inter
Lazio
Lecce
Milan
Napoli
Parma
Roma
Torino
Udinese
Verona

Genoa-Sampdoria, Juric tra esonero e polemica Preziosi: “Visioni completamente diverse”

L’allenatore rossoblu ha parlato del suo rapporto col presidente

GENOA-SAMPDORIA JURIC / L'allenatore del Genoa Ivan Juric ha parlato ai microfoni di 'Sky' al termine del derby pareggiato 1-1 contro la Sampdoria.

CLICCA QUI per leggere tutte le ultime news di calcio e calciomercato.

Queste le parole di Juric: “Il risultato brucia molto, non che strameritassimo ma abbiamo subito solo un tiro in porta e abbiamo creato tante occasioni. E' un grande peccato non vincere un derby giocato così. L'espulsione? Non ho mancato di rispetto, non ho detto parolacce. Ho protestato energicamente, ma non ho offeso e si poteva chiudere un occhio. Voci su esonero? Sono abituato, sto molto bene e lavoro con una squadra che mi dà grandi soddisfazioni perché sta migliorando partita dopo partita. Sono stra-soddisfatto di quello che stanno facendo i ragazzi, poi altri prendono le loro decisioni, hanno una visione di calcio completamente diversa dalla mia che io non posso cambiare. Stiamo facendo passi in avanti su tutto, non potendo stravolgere. Siamo stati molto sfortunati, anche oggi. Ora arrivano partite non facili perché affrontiamo squadre nostre pari. Nessuna discussione col presidente, io dico che sono arrivato qua per la terza volta e non me l'aspettavo. Abbiamo avuto un calendario difficilissimo dove la squadra ha giocato molto bene ma è stata sfortunata. I giocatori si allenano bene, felici e questo a me soddisfa. Altri poi prendono le decisioni e questo ti toglie un po' di emotività. Se qualcuno la vede completamente diversa, diventi più cinico. Non ho sentito Preziosi dopo il derby, io con il presidente parlo di tutto. C'è una situazione un po' così ma non ho problemi con nessuno. Non è una polemica, sono fatti. Io sono stra-contento di lavorare qua con questi ragazzi, che hanno margini di miglioramento importanti. Piatek e Kouame sono entrambi bravi, lo sono anche quelli in panchina. Nominerei anche Romero che arriva dalla Primavera e con me è sempre titolare. Quei due sono attaccanti molto importanti”.

Gestione cookie