Il difensore ha parlato delle sue sensazioni in vista del derby di domenica
GENOA SAMPDORIA CRISCITO / Grande attesa a Genova per il derby di domenica sera tra Genoa e Sampdoria. Mimmo Criscito, che tornerà a giocare la partita dopo tanti anni, ha rilasciato alcune dichiarazioni sulle sue sensazioni: “Ora la gioco da capitano: un orgoglio, una responsabilità. Sono genoano dentro – le sue parole a 'Il Secolo XIX' – Negli ultimi derby è mancato il “genoano”, lo spirito tipico del Grifone. Nei derby che ho vinto lottavamo con l’anima su ogni pallone, e se prendevi l’avversario non era un problema, ovviamente senza voglia di fare male. Serve grinta, io, Rossi, Sculli, Milanetto, avevamo sangue rossoblù. Volevamo essere superiori alla Samp e spesso ci riuscivamo anche contro grandi giocatori come Cassano, Pazzini, Palombo”.
Criscito ha poi parlato di Juric, che da tecnico non ha ancora vinto un derby genovese: “Ci soffre. Perché lui si sente genoano. L’ho trovato uguale. Quando giocava correva per 10, ora chiede lo stesso a noi, di non mollare mai. E nel suo gioco rivedo Gasp. Stiamo giocando bene, ci mancano 2 punti tra Milan e Napoli e 2 con l’Udinese: giocando così i risultati arriveranno”.




















