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Italia-Portogallo, Mancini: “Immobile verso maglia da titolare. Su Ronaldo…”

Le parole del Ct alla vigilia della sfida di Nations League

NATIONS LEAGUE ITALIA PORTOGALLO MANCINI / L'Italia può ancora sperare di qualificarsi alle final four della Nations League. Per gli azzurri sarà decisiva la sfida di domani sera col Portogallo, e ovviamente un 'regalo' della Polonia martedì prossimo. Mancini confida sicuramente in una grande prestazione della sua squadra, anche per riscattare la sconfitta di Lisbona. Il Ct parlerà alla vigilia, in conferenza stampa, a partire delle 19.30. Diretta testuale su Calciomercato.it.

ATTACCO – “Immobile o Berardi? Decidiamo domani, ma Immobile ha molte possibilità di partire dall'inizio. Nella Lazio gioca in modo diverso, però lui ha qualità importante: fa gol. In area di rigore è un giocatore molto importante e quindi in ottica gara di domani è avvantaggiato anche se i suoi compagni di reparto sono tutti dello stesso livello”.

BILANCIO – “Sono felice di aver fatto questa scelta. All'inizio è stato difficile perché il morale era sotto i tacchi. Ma devo dire che ho trovato dei ragazzi tutti desiderosi di tornare alla ribalta. Pressioni? Se alleni la Nazionale è normale che ci siano delle pressioni, però l'esperienza non mi manca per gestirle”.

NATIONS LEAGUE – “Ci piacerebbe andare alle final four, questo è certo. Nelle prime partite c'era il bisogno di provare diversi giovani, che se non giocano mai poi diventa difficile. Il nostro obiettivo primario resta la qualificazione all'Europeo. Adesso siamo qua e dobbiamo provare a vincere questa partita, poi vediamo cosa accadrà”.

GIOVANI – “Se uno bravo poi alla fine arriva. Io credo che abbiamo una buona generazione di ragazzi tra i 18 e i 20 anni che, però, hanno bisogno di giocare. Per noi è importante anche conoscerli caratterialmente. Poi c'è qualche giocatore di esperienza che servirà per la loro crescita”.

NAZIONALE RESUSCITATA – “La Nazionale non è mai morta. Con la Svezia fummo sfortunati, purtroppo insuccessi così pesanti, come non andare a un Mondiale, capitano prima o poi a tutti. La strada per la risalita è comunque ancora lunga”.

VERRATTI-JORGINHO – “Insieme hanno giocato solo tre partite, ma essendo molto bravi tecnicamente si capiscono facilmente. Giocando spesso insieme sono sicuro che migliorerà la loro intesa”.

RONALDO – “Sono dispiaciuto che non sia in campo. Il Portogallo però ha dei giocatori straordinari. Ci sono Bruma e Rafa Silva. Sono una grande squadra, lo hanno dimostrato anche negli Europei. Restano una delle squadre che gioca meglio e hanno eccellenti interpreti in fase offensiva”.

MILANO – “San Siro ha sempre risposto in maniera eccellente alla Nazionale. La mia speranza poi è che la squadra sia piaciuta di più per le ultime partite”.

ADDII E CONVOCAZIONI – “Dopo la sfida di domani andranno via Chiellini, Jorginho, Insigne e Florenzi. Arriveranno poi tre nuovi giocatori. Perin? Aveva un problema al mignolo. Per questo ho preferito non convocarlo”.

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