Servono altri 40-50 milioni di plusvalenze da piazzare entro il 30 giugno e difficilmente saranno raggiunti ancora con i giovani
CALCIOMERCATO INTER FAIR PLAY FINANZIARIO SKRINIAR PERISIC / La nuova Inter di Suning e Steven Zhang presidente ha obiettivi ambiziosi, da vertice mondiale. Ma nonostante i toni trionfali il processo di crescita sarà inevitabilmente graduale. Perché sì, salvo sorprese la società nerazzurra da luglio sarà fuori dal settlement agreement siglato con l'Uefa che tanto ha ingessato le manovre di mercato e non solo, ma poi la regola dell'autofinanziamento imporrà di fare attenzione comunque ai conti e, soprattutto, prima del via libera serviranno altri 40-50 milioni di euro di plusvalenze da piazzare entro il 30 giugno.
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Calciomercato Inter, da Skriniar a Perisic: big in bilico per il Fair Play Finanziario
Lo scrive 'La Gazzetta dello Sport', che spiega inoltre che il traguardo nel 2019 sarà difficilmente tagliato con le plusvalenze derivanti dalle cessioni dei calciatori più giovani, come accaduto invece la scorsa estate. La soluzione che si sta dunque valutando è quella di cedere un big che in un solo colpo possa sistemare i conti ed i nomi sono presto individuati. A prescindere da Mauro Icardi e Marcelo Brozovic, per i quali esiste una clausola rescissoria, particolare attenzione va prestata alla posizione di Milan Skriniar: il rinnovo è fermo con l'Inter che ha formulato una proposta di rinnovo con un ingaggio molto lontano da quello che lo slovacco si era visto offrire dai top club europei, Manchester United e City in primis. I discorsi sono stati rinviati e nonostante la società non voglia privarsene è un profilo da monitorare. Così come quello di Ivan Perisic, già ad un passo dall'addio ed autore fin qui di una stagione molto sottotono. Non è un caso, tra l'altro, che l'Inter sia molto attiva in queste settimane nella ricerca di esterni offensivi per l'estate.
