L’allenatore giallorosso ha parlato all’indomani della vittoria contro la Sampdoria
ROMA DI FRANCESCO / L'allenatore della Roma Eusebio Di Francesco ha parlato ai microfoni di 'Sky' a margine della premiazione per la Panchina d'Oro.
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Queste le parole di Di Francesco:
ROMA-SAMPDORIA – “I risultati hanno detto anche che esiste una Roma da campionato e una Roma da Champions. Stiamo crescendo, ieri ho visto una Roma per molti tratti padrona della partita, che ha saputo chiudere la partita. Siamo in ritardo in classifica, a volte avremmo meritato qualche punto in più ma se stiamo lì è perché non abbiamo fatto tutto quello che dovevamo fare. Dobbiamo accorciare le distanze da quelle davanti. La Juve per ora fa un campionato a parte, il Napoli riesce a stare ancora dietro ma con quella continuità si fa fatica a starle dietro”.
CENTROCAMPO – “Il centrocampo col vertice alto del triangolo è un elemento distintivo, rimane il concetto della squadra corta nelle due fasi del gioco, a prescindere dal sistema di gioco. Avendo cambiato in corso d'opera, bisogna affinare i concetti. Cristante è cresciuto nelle ultime due gare, assimilando il ruolo di mediano che non interpretava da tempo. Ha grande continuità di scorsa e predisposizione al sacrificio. Nella Roma non c'è realmente un regista, De Rossi ha un po' quelle caratteristiche ma ora è fuori”.
SCHICK – “Schick è ripartito e non si deve fermare. Ha detto bene nel post-gara, deve trovare una condizione migliore e sa che deve farlo attraverso gli allenamenti fatti in un certo modo. Lui sa che deve migliorare in questo, ma sono contento che si sia sbloccato con i gol che sono vitali per un attaccante”.
CHAMPIONS LEAGUE – “Non so se la semifinale di Champions League dello scorso anno condizioni il presente della Roma, non viviamo di ciò che è stato. Ci auguriamo di migliorare sempre, ma non è facile ripetersi. Ci sono squadre veramente forti, una fortissima ce l'abbiamo in Italia ed è la Juventus. Nella fase a gironi stiamo dimostrando di essere competitivi”.
