Le parole dell’allenatore azzurro alla vigilia della sfida Champions
NAPOLI PSG ANCELOTTI / Conferenza stampa per Carlo Ancelotti alla vigilia di Napoli-Paris Saint-Germain: sfida fondamentale per il passaggio del turno con azzurri e francesi che sono rispettivamente secondi e terzi in classifica alle spalle del Liverpool nel raggruppamento Champions. Per i padroni di casa vincere significherebbe mettere un'ipoteca sul passaggio del turno, mentre un altro risultato costringerebbe a vivere la trasferta in casa dei 'Reds' come decisiva o quasi. Il tecnico di Reggiolo ne parla in conferenza stampa: Calciomercato.it segue le sue parole in diretta testuale.
GRUPPO – “Sta bene, abbiamo recuperato bene: sappiamo la difficoltà, sappiamo l'importanza, sappiamo cosa dobbiamo fare… l'ambiente è carico nella maniera giusta per cercare di fare la meglio delle nostre possibilità”.
PSG – “Credo che nella partita di andata hanno usato due moduli diversi e ora sinceramente non so quale utilizzeranno domani. Sicuramente rimane una squadra molto forte, difficile da affrontare: a secondo della disposizione che useranno cambierà anche un poco la nostra. In questo momento è tutto indecifrabile”.
BUFFON – “E' sempre un piacere ritrovarlo, vederlo ancora molto motivato nonostante l'età: grande rispetto per il professionista e grande affetto per l'amico”.
MOMENTO GIUSTO – “Non è mai il momento giusto per affrontare una grande squadra. Il fatto di aver fatto bene all'andata ci dà più convinzione: vogliamo ripetere sul campo quanto fatto all'andata perché sarebbe così una partita sempre difficile, ma in caso contrario sarebbe impossibile”.
PSG – “Il progetto sta continuando e manca poco all'obiettivo finale che credo sia vincere la Champions. L'obiettivo che c'era quando ero lì, essere tra le più forti d'Europa, si è realizzato”.
TRAGUARDO – “Guardare il traguardo è presto, abbiamo ancora ampi margini di miglioramento. Stiamo lavorando bene ma con l'idea di non fare calcoli né per il campionato, né per la Champions. Domani non dobbiamo fare calcoli: per vincere dobbiamo fare qualcosa in più del normale”.
GRANDE PARTITA – “E' la sensazione che ho quando vedo questa squadra: è un gruppo attento, applicato, che segue un'idea ben precisa di quella che vogliamo fare e la segue con grande applicazione. Questo non fa altro che aumentare le responsabilità dell'allenatore: perché se dici una cavolata ti seguono”.
COSA FARE PER VINCERE – “Bisogna fare meglio per vincere, il risultato non è venuto fuori per caso: siamo stati un po' leziosi, ma resta il fatto che per vincere occorre fare qualcosa di straordinario”.
SENSAZIONI – “Le sensazioni di queste partite sono sempre le stesse. Sappiamo tutti che una città intera ci appoggerà e ci sarà uno stadio caldo, ma determinante è l’approccio della squadra. Solo se saremo pronti e coraggiosi in campo il pubblico potrà servirci per dare ancora di più.
ENTUSIASMO – “Sono contento di quanto fatto dalla squadra fin qui, mi piace allenarli perché mi danno entusiasmo, motivazione ed anche soddisfazione. Alla gara dell’andata abbiamo dato il giusto peso giocando bene, ma quello è il passato. Ora siamo concentrati sulla gara di domani, speriamo di poterne uscire con le stesse sensazioni di due settimane fa.




















