Atalanta
Bologna
Cagliari
Como
Fiorentina
Genoa
Inter
Lazio
Lecce
Milan
Napoli
Parma
Roma
Torino
Udinese
Verona

Inter-Barcellona, Spalletti: “Ma quale contropiede! Serviranno due cose”

Le parole del tecnico nerazzurro alla vigilia della supersfida di Champions coi blaugrana

CHAMPIONS INTER BARCELLONA CONFERENZA SPALLETTI / In casa è vigilia di Champions. Domani sera al 'Meazza' la partitissima contro il Barcellona che potrebbe essere decisiva o quasi per i nerazzurri, che attraversano un eccellente periodo di forma, in ottica qualificazione agli ottavi. Alle 12.35 ha parlato Luciano Spalletti in conferenza stampa, ecco le parole del tecnico raccolte da Calciomercato.it

ESAME – “Abbiamo sempre detto che possiamo giocare contro tutti, e siamo ancora quelli lì. Il fatto che la squadra stia facendo bene rafforza che è questa è davvero l'occasione per vedere se possiamo giocare alla pari contro chiunque. Quando si parla di Barcellona si parla di livello più alto da affrontare in questo gioco”.

MESSI – “Hanno una mentalità di squadra, lo abbiamo visto quando non c'è stato, poi è chiaro che lui mette la ciliegina sopra. Se gioca lui aumenta sicuramente la preoccupazione di tutti, però l'atteggiamento di squadra non cambia. Non andremo a marcare gli uomini, ma gli spazi”.

NO AL CONTROPIEDE – “Faremo partita come nell'anno del Triplete? Secondo me non dovremo pensare di poterli far male in contropiede. Il calcio è sempre uguale, poi c'è da andar a proporre la tua idea nello spogliatoio. Noi siamo partiti un anno e mezzo fa e stiamo andando nella direzione giusta. Io ho una idea sensazionale che poi bisogna però sviluppare sul campo. Il modo di lavorare e parlare negli spogliatoi ha un valore. Aspettarli sarebbe rischioso, per cui più si sta lontani dalla propria area di rigore e meglio è. Poi è chiaro che il nostro atteggiamento dipenderà anche da loro”.

QUALITA' E PERSONALITA' – Al 'Camp Nou' non siamo riusciti a tenere palla, dopo averla riconquistata, il tempo necessario per convertirla in qualcosa di più. A loro non piace quando ce l'hanno gli avversari, per questo ti vengono ad aggredire. Serviràanno quindi qualità e personalità”.

NAINGGOLAN – “E' un calciatore completo, ma oggi va valutato. Avendo giocato qualche minuto col Genoa, si potranno avere maggiori risposte sul suo stato fisico”.

QUALIFICAZIONE – “La qualificazione va ancora guadagnata tutta. Abbiamo ancora delle partite difficilissime, sarà dura. Essere adesso nelle condizioni di poter passare il turno e poter dipendere da noi vuole dire che abbiamo fatto dei passi importanti. Saremmo felici di passare anche da secondi”.

SALTO DI QUALITA' – “Devo fare i complimenti a tutti per quello che siamo ora, in un anno e mezzo il percorso fatto è stato importante. Siamo arrivati a 30 punti e ora qualcuno comincia a chiedersi se siamo meglio del Napoli, ma qui si va oltre, si sfocia sulla presunzione. Loro sono una squadra forte e hanno una grande mentalità da anni, noi siamo cresciuti ma dobbiamo rimanerci nel livello che siamo ora. L'anno scorso il vampiro della pinetina ci ha succhiato il sangue a tutti dopo un ottimo inizio di stagione, per cui bisogna continuare su questa strada e trovare la giusta stabilità”.

Gestione cookie