Atalanta
Bologna
Cagliari
Como
Fiorentina
Genoa
Inter
Lazio
Lecce
Milan
Napoli
Parma
Roma
Torino
Udinese
Verona

Serie A, ESCLUSIVO Di Marzio: “Scudetto? Non è finita!”. Poi il retroscena su CR7

Le parole di Gianni Di Marzio in esclusiva ai microfoni di calciomercato.it

NAPOLI JUVENTUS MARADONA ESCLUSIVA DI MARZIO/ Gianni Di Marzio, ex allenatore del Napoli e opinionista sportivo, ha parlato in esclusiva ai microfoni di calciomercato.it sulla Serie A: Napoli, Juventus, Inter e la corsa per lo scudetto. Non solo, Di Marzio si è soffermato anche su Diego Armando Maradona, che ieri ha compiuto 58 anni.

La Juventus scappa, ma il Napoli e l'Inter hanno dimostrato grandi qualità, come vede questa stagione?

“La Juventus è una squadra fortissima, sicuramente due/tre volte migliore delle sue avversarie ma il campionato non è ancora finito. Siamo solo alla decima giornata, possono succedere ancora moltissime cose, il Napoli e l'Inter hanno dimostrato di essere due grandissime squadre. Occhio anche al Milan”.

A proposito di Milan, i rossoneri hanno qualche possibilità di far bene?

“Il Milan è una squadra con dei valori assoluti. Gonzalo Higuain, Suso, Biglia per citarne alcuni, sono dei giocatori di livello mondiale. Inoltre i rossoneri hanno anche il blasone e la tradizione dalla loro parte, un conto è affrontare una squadra normale un conto trovarsi di fronte il Milan, è sempre un club difficile da battere. Ora è in ripresa, vediamo”.

Tornando a Napoli e Juventus, Ancelotti e Ronaldo sono i due simboli di queste squadre ed entrambi sono arrivati quest'estate. Qual è stato il miglior affare?

Cristiano Ronaldo è sicuramente uno di quei giocatori che non si discutono, un campione assoluto. Ancelotti al Napoli è un colpo anche in prospettiva per dare vita ad un nuovo progetto. Con Carlo giocano molti più giocatori che prima con Sarri non vedevano il campo, i giovani vengono valorizzati”.

Infine una chiosa su Diego Armando Maradona, al quale lei è molto vicino. Ieri è stato il suo compleanno, l'ha sentito?

“Gli ho fatto i miei auguri attraverso il suo procuratore perchè la differenza di fuso orario con il Messico complica un po' le cose (ride, ndr). A parte gli scherzi, Diego è una persona fantastica, con me è stato sempre eccezionale e io gli sono grato per essersi lasciato scoprire da me quando aveva 16 anni. Maradona avrebbe potuto giocare almeno fino a 50 anni, è una divinità del calcio. Il suo unico problema è che è stato prigioniero della sua notorietà, che in alcuni casi lo ha limitato. Ripeto, sono davvero felice di averlo scoperto come giocatore, come ho fatto anche con altri: Cristiano Ronaldo, Messi, Aguero, Mascherano fra i tanti”.

Gestione cookie