La difesa a tre vista nel secondo tempo contro il Barcellona potrebbe essere propedeutica all’arrivo dell’ex Ct azzurro
REAL MADRID LOPETEGUI CONTE / La manita del Barcellona rischia di lasciare segni indelebili sul volto del Real Madrid e, soprattutto, di Julen Lopetegui. La terza sconfitta consecutiva in campionato contro ila rivale più odiata ha fatto precipitare la situazione e a fine partita Florentino Perez è stato immortalato al telefono, forse con il prossimi allenatore. Come è noto, Antonio Conte deve vedersela con una corrente dirigenziale che predilige la soluzione interna (Solari), ma la domanda che un po' tutti i giornali spagnoli si pongono ormai da giorni è sull'eventuale utilizzo della difesa a tre da parte dell'ex allenatore del Chelsea. Una soluzione che Lopetegui ha già provato contro il Siviglia e nel secondo tempo di oggi. Ma come giocherebbe il Real di Conte in caso di difesa a tre?
Real Madrid, Conte e la difesa a tre: ecco le due soluzioni
L'allenatore salentino potrebbe decidere tra due soluzioni, il 3-5-2 o il 3-4-2-1. In entrambi i casi potrebbero esserci delle esclusioni eccellenti. Occhio, ad esempio, alla posizione di Carvajal e Modric.
REAL MADRID (3-5-2): Courtois (Navas); Nacho, Ramos, Varane; Bale, Casemiro, Modric, Kroos, Marcelo; Isco (Asensio, Mariano Diaz), Benzema.
REAL MADRID (3-4-2-1): Courtois (Navas); Nacho, Ramos, Varane; Bale (Carvajal), Casemiro, Kroos, Marcelo; Asensio, Isco (Bale); Benzema
