L’allenatore giallorosso ha parlato al termine della partita contro i partenopei
NAPOLI-ROMA INTERVISTA POST PARTITA / L'allenatore della Roma Eusebio Di Francesco è intervenuto ai microfoni di 'Sky' al termine del posticipo domenicale di Serie A Napoli-Roma. Queste le sue parole:
RISULTATO – “Dispiace aver preso gol al novantesimo, ma il Napoli ha meritato per quella che è stata la partita. Quando giochi con tanti giocatori in condizioni approssimative è difficile. Nel primo tempo, con De Rossi in campo, siamo andati meglio nel palleggio. Nel secondo tempo ci siamo abbassati troppo, anche se abbiamo avuto le nostre chances. Alla lunga, il Napoli ha meritato il pareggio finale”.
LA RISPOSTA DELLA SQUADRA – “Dobbiamo crescere sotto tanti punti di vista con alcuni giocatori, devono assimilare la realtà romana. Oggi abbiamo giocato bene a tratti, molto meno nel secondo tempo, contro una squadra in forma. Noi abbiamo avuto troppi problemini. L'errore nasce quando giochi sempre corto in orizzontale, invece devi essere bravo a farli venire e scavalcare la prima linea di pressione. Nel primo tempo li abbiamo fatti un po' correre a vuoto e quello era l'obiettivo”.
STABILITA' – “Quella di stasera è un'ottima prestazione, anche con qualche errore tecnico, sotto il profilo di essere squadra e combattivi. Stiamo cercando di dare serenità a questi giocatori con i risultati, il mio obiettivo è dare continuità di lavoro”.
PELLEGRINI E I GIOVANI – “Vi ricordate Pellegrini l'anno scorso? Adesso è un altro giocatore. I calciatori giovani vanno aspettati. Se oggi avessimo vinto sarebbe stata una grande iniezione di fiducia. Quelli più grandicelli avrebbero potuto già cambiare passo? Arriverà, la mia capacità deve essere quella di metterli nelle condizioni migliori”.
In conferenza stampa, Di Francesco ha aggiunto:
INFORTUNI – “Non so ancora come stanno, hanno problemi alla coscia ed al ginocchio, ma valuteremo in settimana. De Rossi si porta dietro questo problema da un po’, vedremo come andrà”.
MODULO – “Quando è entrato Cristante siamo passati al 4-3-3 per caratteristiche dei calciatori che c’erano in campo. Ci ha dato buoni frutti fino ad un certo punto, ma alla fine abbiamo pagato col gol di Mertens. Sono contento di Santon e Olsen, stanno crescendo molto”.
ANTI JUVE – “Il Napoli è l’anti Juve per forza, per qualità e quello che sta dimostrando. È la principale antagonista dei bianconeri”.
