Le parole del tecnico bianconero dopo la vittoria al ‘Castellani’ del match valevole per la decima di serie A
EMPOLI JUVENTUS ALLEGRI / La Juventus vince ad Empoli grazie al suo fuoriclasse, Cristiano Ronaldo, autore della doppietta decisiva che ha permesso ai bianconeri di tornare alla vittoria in campionato rinsaldando il primato in classifica. Ma la squadra di Massimiliano Allegri ha vinto in rimonta – dopo lo svantaggio firmato Caputo – e al termine di una partita molto sofferta: “Cosa si può dire a una squadra che fin qui ha giocato tredici partite vincendone dodici e pareggiandone una soltanto… – ha esordito a 'Sky Sport' il tecnico della Juve difendendo i suoi – Abbiamo avuto l'approccio giusto, poi dopo i primi dieci minuti abbiamo allentato la fase di palleggio e subito qualche contropiede di troppo. Nel secondo tempo invece abbiamo fatto bene meritando la vittoria. Cosa non mi è piaciuto? La gestione finale della gara – ha aggiunto Allegri, che è andato negli spogliatoi arrabbiato prima del fischio finale – Se non ero curioso di vedere come andava a finire? Tanto o vincevamo o pareggiavamo… Comunque oggi ha pesato la stanchezza. Rugani? Bella partita, sono contento ed è la dimostrazione che ho a disposizione un grande reparto difensivo. Bentancur? Ho messo lui in mezzo al campo perché a un certo punto ho visto che Pjanic faceva fatica a reggere le ripartenza. Sicuramente Rodrigo sta crescendo e imparando a giocare in una mediana a due. Ha pesato assenza Cancelo? Ma no, sono momenti che una squadra attraversa, tra l'altro De Sciglio lo ha ben sostituito”. Chiosa sul man of the match, CR7, con vena polemica: “I bambini lo guardano con ammirazione? I bambini hanno bisogno degli esempi visivi, guardano lui e poi cercano di imitarlo in campo. Ai bambini bisogna lasciarli giocare liberi, invece di farli fare tanta teoria come accade nelle scuole calcio…”.




















