L’ex tecnico, che li ha avuti entrambi a Pescara, ha presentato la gara di questa del ‘Parco dei Principi’: una sfida che metterà di fronte i due suoi pupilli
PSG NAPOLI ZEMAN VERRATTI INSIGNE / “Il Psg onestamente ha qualcosa in più. Viene da 10 vittorie consecutive in campionato, e davanti ha tre mostri. La difesa del Napoli si regge su Koulibaly. Non credo basterà come argine”. Questo il pronostico lanciato da Zdenek Zeman attraverso le colonne de 'La Gazzetta dello Sport'. Un'intervista dove il tecnico boemo si è soffermato su alcune delle 'creature', svezzate da lui in tenera età e che stasera saranno tra i protagonisti annunciati della gara del 'Parco dei Principi':
INSIGNE – “Lorenzo il miglior esterno d'attacco del nostro campionato […] Nei primi anni a Napoli lo facevano correre e difendere per tutta la fascia. Lui è un attaccante, deve restare sempre vicino alla porta. Nei piedi per me ha più di 20 gol”.
VERRATTI – “Verratti è da due anni il miglior giocatore di Francia […] Perché non rende con la nazionale? È un regista che deve giocare a 3 con due interni ai fianchi. Fare il regista in 2 è più difficile. Lui deve giocare tanti palloni, e comunque per me rende anche in Nazionale. Non sbaglia un pallone neanche in azzurro, spesso i compagni lo capiscono in ritardo. Nel suo ruolo Verratti è il più forte al mondo. E' più forte anche di Modric? Sì, per me sì”.
MARQUINHOS – “Portava l'apparecchio, aveva 18 anni, era un ragazzino ma aveva una velocità impressionante e già una grande personalità. Lo misi subito in campo. Oggi è tra i top al mondo nel suo ruolo. È titolare del Brasile, gioca nel Psg, da 5 anni ha 24 anni: che deve fare di più alla sua età?”.




















