Il ct azzurro ha parlato del momento che sta attraversando la selezione nostrana
ITALIA MANCINI / Ospite negli studi di 'Sky Sport', il ct Roberto Mancini ha parlato del momento della nazionale italiana e del nodo punte, che lo ha investito nelle ultime sfide. Queste le sue dichiarazioni:
ICARDI – “Servirebbe uno come lui (in riferimento a Icardi, che lo ha preceduto nel collegamento, ndr) per il nostro attacco? Sono sicuro che quelli che abbiamo torneranno a fare gol”.
INSIGNE – “Ha qualità e se le spreca tornando indietro per coprire fa fatica. Giocando più centralmente e più vicino all'area di rigore diventa più pericoloso”.
OBIETTIVI – “Quello che voglio fare è cercare di avere una squadra propositiva sia in casa che fuori”.
MANCATI MONDIALI – “Qui in Italia è stata una tragedia, avevamo bisogno di dare tranquillità ai ragazzi. Credo che i talenti ci siano qui, dobbiamo solo far sì che siano tranquilli e che riescano a far divertire i tifosi. Che è la chiave perché questi si appassionino a noi”.
GIOVANI – “Ai nostri tempi quando uno era bravo giocava anche a 18 anni. Oggi faticano i giovani, faticano anche quelli di 25-26 figurati… Però i giocatori di qualità ci sono: bisogna solo farli crescere”.
IMMOBILE – “Lui ha la mia fiducia, altrimenti non lo avrei chiamato”.




















