Il tecnico giallorosso in sala stampa dopo la sconfitta interna
ROMA SPAL DI FRANCESCO / Conferenza stampa di fuoco per Eusebio Di Francesco che non ha risparmiato critiche alla squadra dopo la sconfitta della Roma contro la Spal. L'allenatore giallorosso in sala stampa ha spiegato: “Non dobbiamo fermarci mai, vale per tutti e non solamente per Pastore. Non ha determinato quello la sconfitta. Non avevo più cambi ed ho cercato ampiezza, ero avvelenato perché continuavano ad andare per vie centrali. Questa cosa mi fa incazzare, quando una squadra è in dieci rimane stretta e si schiaccia in area. E’ impossibile entrare centralmente. E’ una cosa ripetuta per dieci minuti”.
L'atteggiamento della squadra non è piaciuto a Di Francesco: “La cosa che mi fa più rabbia è che nel secondo tempo, alle prime difficoltà, non siamo stati squadra. Ho visto anche cose interessanti, a partire da Luca Pellegrini che ha fatto ottime cose, poi c'è stato il rigore che secondo me non era nettissimo, ma è stato ingenuo per quella mano sulla schiena. Per far crescere i ragazzi bisogna passare per queste situazioni”. Poi al giornalista che gli chiede se non ci sono stati troppi moduli, il tecnico ribatte: “Ma dai, non sa nemmeno cosa sta dicendo! Nel finale loro erano in 10, ho messo un giocatore offensivo visto che avevano un attaccante solo. Perché mi fate queste domande? Analizzi la partita quando è vera”.




















