Rivoluzione estiva per i bianconeri? Occhio a Pogba, Milinkovic-Savic e Dybala
CALCIOMERCATO JUVENTUS PJANIC JAMES RODRIGUEZ DYBALA / Quello estivo sarà un calciomercato Juventus ancora una volta stellare. L'arrivo di Cristiano Ronaldo ha proiettato in una nuova dimensione la società bianconera che punta a confemarsi ai vertici del calcio europeo stabilendosi nell'élite del Vecchio Continente a lungo. E per farlo è intenzionata ad investire in modo importante sul mercato, programmando anche un restyling della rosa che a fronte di qualche possibile sacrificio pesante dovrà ulteriormente rafforzare la squadra. Attenzione innanzitutto a ciò che potrà accadere in uscita, dunque, per poi scatenare tutta la potenza di fuoco sui grandi colpi in entrata.
Calciomercato Juventus, via Pjanic e Dybala? Ecco gli eredi
Da tenere sotto particolare osservazione è il reparto di centrocampo, dove non si placano le voce sul possibile addio di Miralem Pjanic. Respinti gli assalti di Manchester City, Paris Saint-Germain, Real Madrid e Barcellona, la Juventus ha blindato in estate il bosniaco con un nuovo contratto fino al 2023, ma sono tutt'altro che esclusi nuovi assalti milionari per l'ex Roma. La sua cessione frutterebbe un tesoretto molto sostanzioso che consentirebbe ai bianconeri di tuffarsi su un altro colpo di livello internazionale: il sogno del ritorno di Paul Pogba non tramonta, ma occhio a Sergej Milinkovic-Savic che piace sempre tantissimo. E pure il nome di Paulo Dybala è destinato a tornare d'attualità durante il mercato estivo. Messo in ombra da Cristiano Ronaldo, l'argentino ha solo l'imbarazzo della scelta: dal Real al Psg passando per Bayern Monaco, Manchester United, City, Barcellona e Atletico. Tutti lo vogliono e l'asta internazionale non può che fare il gioco della Juventus, pronta a monetizzare al massimo l'eventuale cessione della 'Joya' per poi individuare l'erede. James Rodriguez è un'ipotesi molto calda, visto anche l'asse con l'agente Jorge Mendes, ma si monitora pure Anthony Martial del Manchester United.
