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Champions League, la Serie A ‘trema’: “Massimo tre squadre ai gironi”

La Epfl, associazione delle Leghe calcistiche europee, chiede alla Uefa di modificare i criteri di accesso alla competizione

CHAMPIONS SERIE A EPFL / Neanche il tempo di assaporare il gusto di riavere quattro squadre ai gironi di Champions che la Serie A potrebbe ritrovarsi nuovamente con 'solo' tre squadre, più eventualmente quella che passerà dalle qualificazioni, nella principale competizioni continentale. Va in questa direzione la richiesta che la Epfl, l'associazione delle leghe calcistiche europee, avanza all'Uefa per un format più equo sia dal punto di vista tecnico che economico. 

La Epfl approva l'idea di aggiungere una terza competizione ma chiede che nella Champions ogni Paese debba avere un massimo di tre posti per l'acesso diretto ai gironi più 1 tramite spareggi. Un'ipotesi non approvata all'unanimità e che riguarderebbe da vicino anche il nostro Paese: se l'Uefa dovesse accettare tale idea, infatti, la Serie A vedrebbe ridursi a tre il numero di squadre che accederebbero direttamente alla fase a gironi della Champions, mentre la quarta dovrebbe passare per i preliminari. Stessa cosa accadrebbe anche per Spagna, Inghilterra e Germania. Richieste anche dal punto di vista economico con una distribuzione più equa dei compensi sia all'interno della Champions che tra questa competizione e gli altri due tornei Uefa con un abbassamento del rapporto dei premi tra le varie competizioni. 

 

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