Atalanta
Bologna
Cagliari
Como
Fiorentina
Genoa
Inter
Lazio
Lecce
Milan
Napoli
Parma
Roma
Torino
Udinese
Verona

Napoli, da Zielinski a Mertens: il punto di CM.IT sui rinnovi

Parti ferme per Hysaj e Callejon, il nodo Mertens spinge verso l’asta per Piatek

CALCIOMERCATO NAPOLI RINNOVI / Gennaio è ancora lontano ma il Napoli sta già riflettendo sulle strategie di calciomercato anche in prospettiva. Tutto ruota intorno ai rinnovi, dopo quelli di Albiol e Koulibaly ci sono altri casi meritevoli di riflessione. Per Zielinski c'è il nodo clausola, in stand-by le situazioni di Hysaj e Callejon, la situazione più complicata riguarda proprio Mertens:

ZIELINSKI

Zielinski ha un contratto che lo lega al Napoli fino al 2021 con un ingaggio di circa 1,5 milione di euro e una clausola rescissoria di 65 milioni di euro valida solo per l’estero. Alla fine dello scorso campionato si è fatto avanti l’Arsenal, il giocatore era anche stuzzicato dall’ipotesi del trasferimento in Premier League ma il Napoli non ha voluto andare avanti nelle trattative, ha spento sul nascere l’ipotesi della cessione soprattutto dopo che Ancelotti ha inserito Zielinski tra gli intoccabili. Emery continua a stimarlo e l’Arsenal ha Ramsey che va in scadenza a giugno e potrebbe accasarsi altrove a parametro zero, in Inghilterra c’è anche il Liverpool di Klopp che nell’estate del 2016 voleva soffiarlo al Napoli, fu decisivo l’intervento di Maurizio Sarri che lo aveva valorizzato ad Empoli per convincere Zielinski a scegliere il progetto Napoli. La partita è sulla clausola, sull’ingaggio De Laurentiis è pronto ad accontentarlo, Zielinski dovrebbe allungare l’intesa con il Napoli fino al 2023 guadagnando quasi il doppio, intorno ai 2,8 milioni di euro. De Laurentiis sta abbandonando il meccanismo delle clausole, non l’ha inserita nei rinnovi di Albiol e Koulibaly e in nessun contratto dei giocatori acquistati la scorsa estate. Il patron del Napoli avrebbe voluto eliminare la clausola anche con il rinnovo di Zielinski ma sin dai primi contatti, avvenuti durante la scorsa stagione, l’entourage del calciatore si è opposto a quest’ipotesi. Nei meccanismi di una trattativa complessa tra le parti, il Napoli allora ha provato ad “alzare il prezzo”, a raddoppiare il valore della clausola portandola ad una cifra vicina ai 130 milioni di euro, considerata troppo alta dagli agenti del centrocampista polacco. La strada che potrebbe portare ad una mediazione condivisa è simile a quella messa in piedi per Ghoulam, cioè con l’inserimento di una clausola variabile a seconda delle società che potrebbero essere interessate a Zielinski e dai campionati in cui militano.

Napoli, le ultime sui contratti di Hysaj, Callejon e Mertens

HYSAJ

Quest'estate nei discorsi di mercato con il Chelsea di Sarri c'era anche Hysaj che ha una clausola di 50 milioni di euro. Il Napoli ha accettato la cessione di Jorginho per 60 milioni di euro più 3 di bonus ma non ha voluto approfondire altri movimenti, blindati nel gentlemen's agreement sottoscritto dai due club. L'opposizione preventiva alle manovre del Chelsea ha innervosito l'entourage del terzino destro classe '94, i discorsi avviati per il rinnovo del contratto che lo lega al Napoli fino al 2021 e la cancellazione della clausola sono fermi, in stand-by. La richiesta di un ingaggio indicizzato che parta da 3 milioni di euro ha raffreddato le parti, se ne parlerà nei prossimi mesi.

CALLEJON

Callejon è l'unico ad avere una clausola rescissoria valida anche per l'Italia, bastano 23 milioni di euro per portarlo via. L'esterno spagnolo è un classe '87 e ha un ingaggio di 3 milioni a stagione previsto dal contratto che scade nel 2020. In estate c'erano tante voci di mercato, il Milan sembrava il club più interessato ma Callejon ha convinto anche Ancelotti, riuscendo a guadagnare sin dalle amichevoli di Trento la fiducia dell'allenatore. Sul fronte rinnovo, però, non ci sono novità, nessun incontro tra le parti, il Napoli almeno per il momento non ha concretamente dimostrato la volontà di prolungare l'intesa con l'ex Real Madrid.

MERTENS

La storia di Dries Mertens è quella più complicata, lo dimostrano anche le parole del belga alla “Gazzetta dello Sport”: “Per ora non ne abbiamo parlato, ma ho 31 anni. Forse qualcuno lo dimentica perché sembro più giovane, ma ormai sono un vecchietto…”. L'attaccante belga ha un contratto fino al 2020 con un ingaggio di circa 5 milioni a stagione bonus compresi e una clausola rescissoria di 28 milioni di euro che scade il 15 giugno di ogni anno, per il mercato cinese, invece, il prezzo è di 35 milioni di euro. In estate il Napoli ha provato a rivedere gli accordi tentando di cancellare le clausole ma l'entourage del calciatore non ha accettato questa proposta salvo un cospicuo aumento dell'ingaggio che non è assolutamente nei piani del club di De Laurentiis. Il club azzurro ci riproverà, ma non sarà ritoccato un ingaggio già importante per un giocatore di trentuno anni che alla scadenza contrattuale ne avrà trentatrè. Mertens e il suo entourage non hanno alcuna fretta, salvo proposte esaltanti del Napoli sono stuzzicati dall'idea di andare a scadenza con il Napoli nell'estate del 2020 per strappare l'ultimo contratto importante della propria carriera, magari proprio in Cina.

Napoli, Inter e Juve: asta per Piatek

Il nodo Mertens ha spinto il Napoli a guardarsi intorno per l'attacco, così nasce l'interesse per Piatek del Genoa. Preziosi vuole almeno 40 milioni di euro, De Laurentiis ha avuto dei contatti sia con il patron del Genoa che con gli agenti del polacco ma non ci sono ancora offerte ufficiali, il Napoli vuole capire la portata dell'asta che si sta creando. Sul capocannoniere del campionato ci sono, infatti, la Juventus, le due milanesi e l'Atletico Madrid e il Genoa vorrebbe tenerlo fino a fine stagione programmando la cessione per la prossima estate.

Gestione cookie