Il ‘Pipita’ ha parlato del derby di domenica sera
INTER MILAN HIGUAIN / Gonzalo Higuain fa il punto sul suo momento con la maglia del Milan. Il forte attaccante ha toccato molteplici argomenti, tra i quali il vicino derby contro l'Inter: “Tutti derby hanno un sapore speciale. Stavolta sarà lo stesso, anche perché è il primo col Milan. Sarà bello giocarlo. Stiamo vivendo l’attesa con tranquillità, concentrazione e voglia di fare bene. Il fatto che 'San Siro' sarà quasi tutto dalla loro parte per noi sarà una spinta in più. Questo è un derby caldo, assomiglia a quello di Madrid – spiega alla 'Gazzetta dello Sport' – Cosa ruberei a Icardi? L’abilità nel colpo di testa e le tempistiche in area: è un assassino. Mio idolo? Tutta la vita Ronaldo (il brasiliano, ndr). Ecco, a lui porterei via tutto quello che aveva. E’ imparagonabile, non c’è nulla che io sappia fare meglio di lui. I giocatori più talentuosi che ho incontrato invece sono stati Messi e Guti. Leo lo conoscono tutti ed è stato un onore giocare con lui, ma Guti è quello che più mi ha sorpreso”.
GATTUSO – “Ha qualcosa di diverso, ti guarda in faccia e senti quanto ama il calcio. Pensare che ci ho pure giocato contro, in Champions, quando ero al Real… Lui sta provando a tirarmi fuori il meglio, e apprezzo molto chi fa così con me. La squadra sta dalla sua parte. E’ una persona molto intensa, che muore per suoi giocatori. Non crediate che gli allenatori siano tutti così, non ce ne sono molti. E’ un onore essere allenato da lui, ho fatto la scelta giusta perché mi sta migliorando. Tecnico con cui sono stato meglio? Senz’altro Sarri. E’ quello che mi ha fatto esprimere al meglio e Gattuso gli somiglia molto: ha una voglia matta di vincere che a me piace da morire”.
OBIETTIVI – “Il Milan deve cercare di vincere tutto quello a cui partecipa. I miei obiettivi sono portare la squadra in Champions, fare più gol possibili e vincere Europa League e Coppa Italia. Stiamo parlando della seconda squadra col maggior numero di vittorie in Champions, quindi lo impone la storia: crederci sempre. Per il campionato forse ci manca qualcosa, è una competizione in cui conta la continuità”.




















