Da Schick a Icardi e Dembele, ecco i calciatori la cui valutazione si è decuplicata
CALCIOMERCATO PIATEK ALISSON VALORI CARTELLINI / I riflettori del calciomercato sono tutti o quasi per Krzysztof Piatek. Con 13 gol tra Serie A e Coppa Italia, senza contare i tanti segnati nelle amichevoli estive, il bomber polacco si è guadagnato il premio 'rivelazione' di questa prima parte di stagione. Ora lo vogliono tutti, in Italia e all'estero per la gioia di Enrico Preziosi. Il patron del Genoa ha di fatto stravinto una 'scommessa' da 4 milioni di euro. Tanto è infatti costato l'estate scorsa il classe '95 ex Cracovia e ben dieci volte tanto vale ora: 40 milioni di euro. Piatek non rappresenta comunque il primo caso di calciatore col valore del cartellino decuplicatosi in poco tempo.
Calciomercato, da Icardi a Dembele: le impennate 'X 10' dei cartellini
Restando in Italia si possono fare i nomi di almeno altri tre calciatori che hanno visto impennare 'X 10' le proprie valutazioni: Kalidou Koulibaly, che ora costa almeno sugli 80 milioni di euro dopo che nel 2014 ne costò poco meno di 8; Mauro Icardi, che l'Inter pagò 13 milioni nel 2013 e adesso – con clausola, destinata ad essere alzata – ne vale 110; Patrick Schick, che la Sampdoria prese a 4 milioni rivendendolo un anno dopo alla Roma per 42. Calciatori 'X 10' sono (stati) anche i giallorossi Alisson e Marquinhos, venduti rispettivamente a Liverpool e Paris Saint Germain a cifre dieci o quasi superiori a quelle spese per portarli nella Capitale. Anche all'estero gli esempi non mancano, vedi Sterling che il Liverpool acquistò giovanissimo per 700mila euro piazzandolo poi al Manchester City per 63 milioni, così come Dembele e Coutinho, entrambi presi dal Barcellona con investimenti dieci volte superiori (quasi 20,in realtà, per Coutinho) rispetto a quanto speso da Rennes e Liverpool (15 e 12 milioni circa) qualche anno prima.
Raffaele Amato / Eleonora Trotta




















