Già al lavoro lo staff di legali per smontare il caso in tempi rapidi
JUVENTUS ACCUSE STUPRO RONALDO / Ogni giorno che passa, anche solo il condizionale ed i dubbi sulle accuse di stupro nei confronti di Cristiano Ronaldo aumentano i danni all'immagine di un fuoriclasse mondiale che proprio sulla sua immagine ha fondato un impero. Per questo, scrive oggi 'Tuttosport', l'entourage dell'attaccante della Juventus è al lavoro per cercare di chiudere in tempi brevi il caso e come strategia difensiva avrebbe scelto il contrattacco, cercando di smontare punto per punto la ricostruzione degli eventi del 2009 e soprattutto le accuse. Innanzitutto, secondo quanto riferisce il quotidiano torinese, i legali vorrebbero contestualizzare l'episodio sottolineando come l'accusatrice fosse una ragazza immagine del locale di Las Vegas ingaggiata proprio per intrattenere gli ospiti, in particolare vip. Altri dubbi degli avvocati di Ronaldo si annidano nel fatto che l'accusatrice non abbia fatto subito il nome di Cristiano Ronaldo nella denuncia alla polizia presentata la notte stessa dell'episodio, bensì lo abbia citato solo il giorno dopo di fronte ad un avvocato esperto in risarcimenti. Infine, gli avvocati di CR7 sosterrebbero che la stessa accusatrice abbia già sperperato tutti i 375mila dollari versati nel 2009 per chiudere il contenzioso nel delicato momento del trasferimento dal Real Madrid al Manchester United e, dunque, sia soltanto alla ricerca di altro denaro.




















