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Psv-Inter, Spalletti: “Dimostriamo di aver colmato il gap”. E ‘annuncia’ la formazione

Le parole dell’allenatore interista alla vigilia del match

PSV INTER CONFERENZA STAMPA SPALLETTI / Di nuovo in campo, di nuovo Champions League. Archiviate le quattro vittorie consecutive, l'Inter si riaffaccia sul grande palcoscenico europeo e dopo la vittoria in rimonta sul Tottenham domani affronta il PSV Eindhoven di van Bommel. Alla vigilia del match, in conferenza stampa il tecnico interista Luciano Spalletti fa il punto sulle ultime news Inter. Ecco le parole raccolte da Calciomercato.it.

PSV – “Hanno diverse qualità, sono una squadra forte da un punto di vista fisico, hanno individualità importanti e ha questa qualità dell'impatto forte su ogni momento della partita perché interpretano il calcio come il loro allenatore. Si vede che la squadra è allenata da uno come lui perché ripropongono quello che era il carattere di van Bommel da calciatore”.

CLASSIFICA – “Al di là del fatto che non ho mai fatto calcoli per principio, però veramente poi ti mettono in difficoltà quando devi trasferire qualcosa alla squadra fare questo doppio ragionamento. Perché i calciatori ci leggono sempre un qualcosa di timore e di non fidarsi fino in fondo delle loro qualità, per cui sono sicuro che il modo di fare giusto è di andare a provare a vincere la partita, magari tenendo bene sotto mirino quelle che sono le insidie che loro hanno. Allora di quelle bisogna per forza analizzarle e prenderle in considerazione in maniera corretta, però poi si va per vincerle”.

PARTITA – “Cominciamo con il preparare bene mentalmente questa partita sapendo l'importanza che ha perché già da oggi a vedere il campo, già da ieri che si è cominciato a parlare di questa partita qui, l'aria è diventata subito massaccia ed è chiaro che si è tornato a respirare più forte. Partita difficilissima, noi da queste vittorie ne riceviamo una spinta su quella che deve essere la personalità e la forza che ci vuole per poter indossare questa maglia. Sappiamo quella che deve essere la nostra ricerca in questo campionato e passa soprattutto da queste partite qui, da questi risultati qui. Però poi ci vuole il massimo dell'attenzione, il massimo della disponibilità a livello di squadra e individuale a tirar fuori tutto perché poi vedremo che durante la partita ci sarà bisogno di questo massimo. Non a caso le altre tre sono state messe nei tre blocchi davanti a noi (il ranking, ndr) perché evidentemente hanno fatto vedere qualità superiori in questi anni e noi dobbiamo andare a colmare questo gap, anche perché ne abbiamo la possibilità”.

INSIDIA PSV – “Il campionato olandese è allenante perché giocano bene a calcio qui. Secondo me si sono pentiti di aver dato campo al Barcellona, loro sono abituati a saltarti addosso e fari continui ribaltamenti d'azione dove vanno ad appoggiarsi su queste qualità fisiche soprattutto di questi attaccanti che hanno. Ti mettono a dura prova da un punto di vista di ragionamento. Devi essere veloce nel minimo tempo possibile, di andare a interpretare quelle che sono le cose da fare. Hai poco tempo e poco spazio per fare, se però riesci a fare questo ci sono delle possibilità da sfruttare”.

FORMAZIONE – “Stiamo facendo dei miglioramenti rimanendo così tatticamente e c'era bisogno di fare passi in avanti nella conoscenza rimanendo su quella che è un'idea sola per cui si va avanti su questa strada qui, 4-2-3-1. Dipende un po' dell'uso che si fa degli esterni offensivi e terzini, poi però il sistema tattico rimane quello”. 

IMPATTO CHAMPIONS – “”Avendo a che fare con professionisti veri e persone intelligenti, mi aspetto che si facciano trovare pronti da un punto di vista mentale e di lettura dell'impatto della partita, di comportamento nell'impatto della partita perché quella è la prima insidia a cui dobbiamo andare a metterci mano da un punto di vista fisico, mentale e di disponibilità. Il campionato scorso lo abbiamo fatto andando a cercare cose per vivere questo momento, ora ce l'abbiamo a portata di mano e dobbiamo essere all'altezza”.

D'AMBROSIO E VRSALJKO – “No, Skriniar sulla destra questa volta no. D'Ambrosio sta bene, è in perfette condizioni per cui soprattutto all'inizio no. Vrsaljko ha fatto il suo periodo di programma individuale, l'ha sviluppato tutto e bene, ha cominciato ad allenarsi con la squadra ma è chiaro che 2-3 allenamenti sono pochi per dire quanto minutaggio ha. Però è possibile anche vederlo nei 18 di domani, è una valutazione che faremo dopo l'allenamento di oggi. Diventa fondamentale per lui il pezzetto di allenamento finale che ha fatto per andare poi a fare delle scelte”.

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