Sommando il minutaggio di tutti gli altri acquisti di Leonardo (Caldara, Laxalt, Bakayoko, Castillejo e Reina) ne esce fuori un chiaro quadro
CALCIOMERCATO MILAN ACQUISTI / Per il momento il 'fantasma' di Conte è stato scacciato. Con la larga vittoria sul Sassuolo Gattuso è tornato a respirare: ora punta a rialzare la testa, far ritrovare quella grinta che sembrava aver trasmesso alla squadra nella seconda metà dello scorso campionato e riportare il Milan nelle posizioni che venivano auspicate ad inizio anno. Per il momento il 'Diavolo' staziona all'undicesimo posto con appena 9 punti raccolti: troppo pochi per la nuova dirigenza che in estate ha investito oltre 100 milioni per portare a Milano giocatori come Higuain, Caldara, Laxalt, Bakayoko, Castillejo e Reina, ai quali si aggiungono anche Strinic e Halilovic prelevati dal vecchio management.
Calciomercato Milan, la campagna acquisti ancora non rende: la situazione
Sei volti nuovi (considerando solo gli acquisti operati da Leonardo), uno solo veramente incisivo: Gonzalo Higuain. E non poteva essere altrimenti dato che è stato l'acquisto più dispendioso dell'ultimo calciomercato Milan. Il 'Pipita' si sta confermando bomber di razza anche in rossonero: nei momenti bui della squadra ha sempre trovato la via della rete, timbrando il cartellino in 3 occasioni delle 5 apparizioni fatte fin qui. Dietro di lui, però, il vuoto cosmico. Un piccolo barlume si è iniziato a vedere da Samu Castillejo che ha sfruttato al massimo l'occasione che gli è stata concessa al 'Mapei Stadium': dopo diversi scampoli di partita, l'ex Villarreal ha lasciato subito il segno alla sua prima da titolare in Serie A. Gattuso si augura di aver trovato una valida alternativa per il reparto offensivo con lui. Ma soprattutto di avere di fronte un giocatore più pronto rispetto a Bakayoko che, inizialmente, aveva stupito un po' tutti per la straripanza fisica. Il mediano, però, ha subito perso terreno nelle gerarchie del mister per alcune lacune tecniche che ha palesato negli appena 82 minuti di gioco collezionati in campionato.
Fatica ad imporsi anche Laxalt, approdato in rossonero dopo le ottime stagioni al Genoa: l'uruguaiano è sceso in campo dal primo minuto in una sola occasione (ad Empoli) e sembra doversi ancora integrare al meglio nei nuovi meccanismi. Emblematico, infine, il caso di Caldara: il centrale azzurro ha collezionato fin qui una sola presenza (in Europa League) ed il suo scarso impiego è diventato quasi un mistero. Dietro tutto ciò sembra esserci un fastidioso problema alla schiena oltre che un riassestamento alla linea a 4, dopo i molti anni trascorsi in una difesa a 3. Facendo un rapido calcolo, tenendo in considerazione solo il campionato, Higuain ha giocato più di tutti gli altri suoi nuovi compagni messi assieme: 350 minuti di gioco contro i 343 totalizzati da Bakayoko (82), Laxalt (141) e Castillejo (120). Un chiaro segnale di come il mercato estivo debba ancora ingranare in casa Milan…




















