Il presidente bianconero si è soffermato per la prima volta sulla separazione con Marotta
JUVENTUS AGNELLI MAROTTA / Andrea Agnelli è intervenuto in Lega ha parlato dell'addio di Marotta alla Juventus e del nuovo corso della società: “Resterà sostanzialmente tutto inalterato. C'è un Cda che gestisce la società attraverso le deleghe che saranno assegnate quando il nuovo consiglio si insedierà, dopo l'assemblea del 25 ottobre. Il modello di gestione resterà il medesimo: sport, ricavi e servizi. Da questo punto di vista non ci sarà nessun cambiamento. Cambierà la leadership dei vari pilastri. Giorgio Ricci avrà la responsabilità dei ricavi, ci sarà un responsabile dell'area sport che sarà Fabio Paratici e uno dell'area servizi che sarà Marco Re. Il modello della Juventus resta inalterato, cambiano le persone, che hanno 45 anni di media e sono pronte e preparate ad assumersi le responsabilità. Questo anche grazie al lavoro di Marotta e Mazzia che hanno fatto crescere nuovi dirigenti che avranno sfide ambiziosi, pari o superiori a quelle assunte nel 2010. Dobbiamo essere pronti a sfide globali e a competere alle squadre davanti a noi come ricavi. Dobbiamo restare con loro. La centralità della gestione dell'impresa Juventus passa per il campo, ma altrettanto importanti sono la funzione dei servizi e dei ricavi. Sarà una gestione in continuità assoluta con quella precedente. L'attribuzione delle deleghe spetterà al consiglio e quindi dopo il 25 ottobre. Escludo totalmente l'addio di Paratici”.
