Il tecnico blucerchiato commenta il successo sui ferraresi e la prestazione del bomber
SAMPDORIA SPAL GIAMPAOLO / Sampdoria che vince in rimonta contro la Spal, al termine di una gara combattuta e sofferta. Il tecnico blucerchiato Giampaolo commenta così il successo dei suoi: “Potevamo gestirla meglio nel finale, ma alla quinta partita in 15 giorni non era facile – ha dichiarato nel postpartita a 'Sky' – Anzi, sono contento di come le abbiamo giocate. Ribaltare il risultato non era semplice, siamo andati sotto e abbiamo dovuto rincorrere. Nel secondo tempo, dopo il gol, abbiamo perso il palleggio e abbiamo dovuto soffrire, dimostrando solidità, anche se potevamo fare meglio con chi è subentrato. Peccato aver subito un gol all'ultimo con l'Inter e aver sbagliato sempre all'ultimo un rigore a Cagliari, altrimenti avremmo avuto una classifica diversa. Quagliarella? E' forte, devo gestirlo per 38 partite, poi capisco che non sia soddisfatto di uscire e anzi sono contento delle sue motivazioni, ma devo far crescere tutti i giocatori, al di là delle gerarchie: non posso fare una stagione con undici giocatori. Va bene che lui sia arrabbiato, ma se non lo dimostra platealmente è tutto ok: è il mio capitano. A fine partita, finisce tutto. La Nazionale non mi sorprenderebbe e per lui sarebbe un regalo straordinario. Jankto è abituato a giocare, gli sto preferendo altri ed è in difficoltà ma deve stare sul pezzo e crescere caratterialmente, non subendo le esclusioni. Le sue qualità non sono in discussione, semplicemente gli altri al momento hanno più conoscenze giocando insieme da più tempo”.
