Paratici blindato, ma resta l’idea del ‘super manager’. E si sognano già i colpi di calciomercato: da Alli a Pulisic
CALCIOMERCATO JUVENTUS MAROTTA AGNELLI ZIDANE / Che qualcosa si fosse incrinato e la nuova rivoluzione fosse ormai alle porte era evidente da tempo. Forse, però, hanno sorpreso le modalità e le tempistiche con cui sono arrivati gli annunci. L'addio di Beppe Marotta alla Juventus apre una nuova Era per il club del presidente Agnelli che ha voluto un nuovo management più giovane e guarda all'Europa, progettando il futuro che riparte dalla conferma di Paratici, mentre non si placano comunque le voci su Zinedine Zidane e i nuovi gioielli per il futuro, da Dele Alli a Pulisic. È chiaro dunque come dopo l'ultimo calciomercato Juventus, a Torino vogliano sfruttare l'effetto Ronaldo per fare un ulteriore salto verso una società all'avanguardia a livello mondiale, dalla dirigenza fino al calciomercato.
Calciomercato Juventus, retroscena e annuncio dell'addio di Marotta: ora lo vogliono le big di Serie A
“Il mio mandato da amministratore delegato scade il 25 ottobre, gli azionisti stanno attuando una politica di rinnovamente e dal prossimo consiglio d'amministrazione non comparirà il mio nome. Resterò direttore dell'area sport ma non so fino a quando, le strade con la Juventus si separano. Sono stati otto anni molto belli e resteranno sempre nel mio cuore” così, nel post partita di Juventus-Napoli, Beppe Marotta ha annunciato il suo addio dal ruolo di amministratore delegato (e successivamente da direttore generale) della Juventus, ufficializzato questa mattina da Exor, la holding della famiglia Agnelli che controlla la società bianconera, all'atto di depositare la lista dei candidati al consiglio d'amministrazione. Le motivazioni della separazione non sono state chiaramente rese note al momento, ma i segnali di un rapporto incrinato con Agnelli e della probabile partenza di Marotta si hanno da tempo. Aveva fatto rumore, in particolare, l'assenza dell'amministratore delegato alla conferenza stampa di presentazione di Cristiano Ronaldo, sul quale poi è tornato il vicepresidente Pavel Nedved che aveva esaltato l'affare sottolineando come fosse stata 'idea del direttore sportivo Fabio Paratici' poi sottoposta al presidente Agnelli. “È stata una decisione della società, non c’è stato un motivo scatenante. Io mi adeguo alle loro idee e direttive, per amore sia delle persone sia della stessa Juventus. Non escludo che possa accasarmi in qual che nuovo club” ha poi aggiunto ieri sera Marotta escludendo l'ipotesi FIGC. E le pretendenti non mancano, visto il retroscena sul tentativo estivo del Milan, le voci incalzanti sul pressing dell'Inter e le ipotesi spuntate nelle scorse ore che conducono a Roma e Napoli.
Juventus, il nuovo assetto dirigenziale dopo l'addio di Marotta: rispunta Zidane, ma…
I prossimi passi in ambito dirigenziale sono stati spiegati dal presidente della Juventus Andrea Agnelli intervenuto questa mattina all'Assemblea di Lega. “Resterà sostanzialmente tutto inalterato – ha spiegato Agnelli – C'è un Cda che gestisce la società attraverso le deleghe che saranno assegnate quando il nuovo consiglio si insedierà, dopo l'assemblea del 25 ottobre. Il modello di gestione resterà il medesimo: sport, ricavi e servizi”. Cambierà soltanto la leadership relativa ai vari pilastri societari.Giorgio Ricci avrà infatti la responsabilità dei ricavi, all'area servizi ci sarà Marco Re e Fabio Paratici sarà responsabile dell'area sport. Conferma importante, visto che nelle scorse ore si era sparsa la voce del possibile addio anche di Paratici nel mirino del Manchester United. Queste dunque le prime mosse. Il piano di Agnelli, però, è quello di sfruttare appieno l'effetto dell'arrivo di Cristiano Ronaldo per espandere il marchio Juventus nel mondo, aumentare i ricavi e proiettare la 'Vecchia Signora' nell'elite del calcio mondiale, sia a livello sportivo che economico. Per farlo, oltre ad uno staff dirigenziale giovane e competente, non si esclude l'arrivo di un potente manager con ampi poteri ed in contatto diretto con il numero uno Agnelli. E per il ruolo non perde quota la suggestione Zinedine Zidane, nonostante le voci sul possibile passaggio al Manchester United al posto di Mourinho.
Calciomercato Juventus, da Alli a Pulisic: gli 'eredi di Ronaldo' per la nuova Era
E proprio da Zidane ripartirebbe anche una nuova Era in sede di calciomercato, con altri obiettivi stellari in casa Real Madrid, da Varane ad Asensio, che potrebbero essere attirati a Torino. Ma non solo. Il piano già annunciato dalla Juventus è quello di mettere a segno nuovi 'acquisti alla Ronaldo' ed i nomi da sogno cominciano già a circolare: da Dele Alli a Marcus Rashford, passando per Leroy Sané, Gabriel Jesus, Christian Pulisic e Saul. Giovani, ma già fortissimi e affermati a livello internazionale. Per costruire una Juventus sempre più vincente e sempre più a lungo.




















