Il centrocampista ha parlato in vista del match contro i rossoneri
MILAN SASSUOLO BOATENG / Sarà la sua partita, Kevin Prince Boateng è pronto a sfidare il Milan con il Sassuolo: “E' la mia squadra del cuore – ammette in un'intervista a 'SportkWeek' che uscirà in edicola domani – E se segno non esulto: ho troppo rispetto per quei colori. Il suo Milan? Io guidavo i giovani più svegli”.
SASSUOLO – “Non sono rinato perché non ero mai morto. De Zerbi? Non mi ha chiesto di venire, me lo ha ordinato! Volevo tornare in Italia e stare a vicino a Milano, dove andrò a vivere con mia moglie Melissa Satta e mio figlio Maddox quando avrò smesso di giocare. Cosa vuol dire passare dagli ottantamila di San Siro ai diecimila di Reggio Emilia? Che, se gioco male, ho meno gente intorno che fischia”




















