L’allenatore ha incontrato i giornalisti in sala stampa alla vigilia della partita
JUVENTUS-NAPOLI CONFERENZA STAMPA ANCELOTTI / L'allenatore del Napoli Carlo Ancelotti incontra i giornalisti in sala stampa alla vigilia della partita di campionato contro la Juventus. Calciomercato.it è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News, se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre ultime notizie seguici qui. Di seguito, puoi leggere le dichiarazioni del tecnico partenopeo in conferenza:
FORMAZIONE – “Allegri ha dato sette nomi? Io oggi non ve ne do nessuno. Abbiamo fatto l'allenamento, stanno tutti bene. Questo è l'unico problema che ho per questa partita. Più di undici meriterebbero di giocare questa partita per ciò che hanno dimostrato in questi giorni. Voi non vi preoccupate della formazione. (…) Ci sono sicuramente dei calciatori che hanno giocato mercoledì che rigiocheranno. La partita di mercoledì mi ha aumentato i dubbi. Tutti speravamo che Malcuit facesse quello che poi ha fatto, ma era arrivato da poco. Ha fatto molto bene e ha aumentato i miei dubbi”.
TEST – “E' un test importante per capire il nostro momento attuale. Io sono molto fiducioso, penso che arriviamo a questa partita nelle condizioni ottimali. La squadra sta bene dal punto di vista fisico ed è motivata”.
RITORNO A TORINO – “Ci sono tornato già una settimana fa. La Juventus fa parte del passato, non lo considero un neo. A livello societario e con i giocatori mi sono trovato benissimo, è stata un'esperienza negativa sotto il profilo dei risultati ma mi è servita. Provo grande agitazione perché domani ci attende una partita di alto livello”.
SPOGLIATOIO – “E' una partita particolare, non è come le altre. Già da oggi c'è già il pensiero. L'allenamento è stato fatto con molta serietà e concentrazione”.
GIOCO – “Massimiliano ha talmente tanta esperienza che sa benissimo come giochiamo, non credo che gli darà particolari preoccupazioni. Nel calcio non esistono più segreti”.
RONALDO VS INSIGNE – “Quello di domani non sarà uno scontro individuale, sarà Juventus contro Napoli, due squadre che cercheranno di imporre il loro gioco. Chi giocherà meglio, vincerà”.
PRESSIONE – “La pressione non cambia il lavoro pratico. Per le altre partite devi essere attento ai particolari e a leggere eventuali cali di attenzione, in questi casi invece devi badare al fatto che non ci sia eccessivo nervosismo. La squadra è già motivata: meno si parla e meno danni si fanno”.
ALLEGRI – “Allegri è un grande allenatore con tanta esperienza e tanta praticità. Se lo dovessi descrivere con una sola parola direi 'pratico', riesce a tirare fuori il meglio dalla situazione. (…) Non so se in lui ci sia qualcosa di me. Di certo in lui c'è la praticità e la conoscenza di un calcio adatto ai giocatori che si hanno. (…) Con lui ho un buon rapporto ma non è che andiamo a cena. Ci vediamo spesso a Ginevra, c'è stima reciproca”.
CLASSIFICA – “Questa partita vale 3 punti, non di più. Sicuramente, poi, un'eventuale vittoria ci darebbe entusiasmo. (…) Io sono convinto che al di là del risultato di domani il Napoli sarà competitivo”.
PRONOSTICO – “Non credo a favoriti e sfavoriti, ognuno metterà in campo le sue qualità e chi riuscirà ad esprimerle vincerà. Non mi interessa sapere chi è favorito. (,,,) Non ho mai firmato per un pareggio, e ho anche preso delle scoppole assurde. Vado avanti però su questa linea”.
CRISTIANO RONALDO – “Se il Real Madrid ha fatto un errore a venderlo? Questa domanda la lasciamo stare. Sono felicissimo che sia in Italia, ma non perché possiamo andare più spesso a cena ma perché è un valore aggiunto per il calcio italiano. Secondo me dovrebbe sempre vincerlo, ma sono altrettanto affezionato a Modric che ha fatto una stagione straordinaria”.
INSIGNE – “Se Insigne può diventare quello che io ho fatto diventare Del Piero alla Juventus? No, fermi tutti perché ora mi danno anche meriti che non ho. Del Piero era già Del Piero prima di me. Se Insigne è contento di giocare così non c'è alcun problema, Una delle cose che più mi ha soddisfatto è il lavoro difensivo degli attaccanti. Callejon è molto importante per me, ha esperienza e sa benissimo quello che deve fare. E' di fondamentale importanza per questa squadra”.
BANTI – “Nessun problema con la designazione arbitrale”.
VAR – “Alcune cose vanno messe a posto, ma secondo me è arrivato anche tardi e spero che in Champions si sveglino e lo mettano prima del 2020!”.
OSPINA-KARNEZIS – “Sono due portieri che mi danno le stesse garanzie, per questo li ho alternati. Aspettiamo Meret”.
TROFEO – “Non sono qua per pettinare le bambole, sono qua per portare a casa qualcosa. Ci sono le condizioni per farlo, c'è tutto: società organizzata, rosa di qualità e entusiasmo della città”.
GHOULAM – “Sta facendo dei lavori individuali, dobbiamo procedere con cautela. E' già arrivato sul campo, deve recuperare completamente il tono muscolare”.
MERTENS – “Sta bene, col Torino ha mostrato un'ottima condizione ed è stato la chiave del risultato”.
RAMMARICO – “Rammarico più per Genova o per Belgrado? Tutte e due!”.




















