Il centrocampista della Lazio dice la sua sul flop azzurro
ITALIA MARCO PAROLO / Nel corso di un'intervista concessa al 'Corriere dello Sport', il centrocampista della Lazio Marco Parolo è tornato sulla mancata qualificazione al Mondiale dell'Italia: “La partita che mi ha dato più dispiacere è stato il ritorno contro la Svezia. Vorrei rifarla mille volte cercando di cambiare il risultato in qualunque modo. Con Ventura è stato un rapporto che si è provato a costruire dopo l'Europeo. Ci sono stati diversi modi di rapportarci. Lui ha cambiato spesso, poi alla fine cercava di trovare la quadratura. Secondo me non c'è mai stato quello che si è creato esternamente, cioè un conflitto tra squadra e allenatore. Ha fallito tutto l'ambiente, dai giocatori all'allenatore, lo staff, la dirigenza e anche la stampa, con cui si è creato un clima negativo che non ha fatto altro che alimentare le tensioni che c'erano come in qualunque altra squadra. Quando si sbagliava, uno dava la colpa a un altro giocatore, uno all'allenatore, l'allenatore dava la colpa ai giocatori, alla dirigenza e mai nessuno si è preso la responsabilità di dire semplicemente 'ho sbagliato'. Siamo arrivati a giocarci l'ultima partita in un clima di gran confusione e ci siamo smarriti. Il clima ha influito sull'ambiente. All'andata Darmian ha preso un palo e loro hanno segnato su deviazione con l'unico tiro in due partite. Con un altro clima interno avremmo reagito alla sfortuna in altro modo”.
