Parma inesistente al San Paolo, Ancelotti vince e pensa alla Juventus
PAGELLE E TABELLINO NAPOLI PARMA / Un gol per tempo, il finale col sorriso, e anche il Parma è superato. Il Napoli inanella la sua quinta vittoria nei primi sei turni di campionato, un successo necessario per presentarsi nel modo migliore alla super sfida del prossimo sabato in casa della Juventus. Insigne sblocca il match dopo pochi minuti, poi il Napoli la comanda ma sa chiuderla solo in avvio di ripresa, quando è Milik a non sprecare davanti a Sepe. Il portiere napoletano può poco stasera, il reparto non lo aiuta e la manovra offensiva di D'Aversa naufraga come i suoi calciatori in campo. L'ariete polacco chiude la saracinesca nel finale.
NAPOLI
Karnezis 6 – Meriterebbe il più classico dei “senza voto” perché il Parma dalle sue parti nemmeno si vede.
Malcuit 6,5 – La prima volta non si scorda mai? Ditelo a Kevin che, dopo qualche errore di precisione in avvio, non sbaglia una chiusura e spinge come un forsennato. Ottimo impatto.
Koulibaly 6,5 – Senza Albiol regge la difesa, ma la gara è troppo facile per un vero e proprio esame.
Maksimovic 6 – Sostituisce Albiol, ha la fiducia di Ancelotti, il Parma è la squadra giusta per riassaporare la continuità che vorrebbe, ma non è mai chiamato in causa.
Mario Rui 6,5 – Spinge sempre a sinistra, prova il gol col destro, poi lo sfiora di sinistro.
Allan 7 – Senza Hamsik, è lui il veterano del centrocampo. Muscoli, rabbia e sudore per il brasiliano, ancora una volta mattatore.
Diawara 6,5 – L’esame da vice-Hamsik è superato, ma non va mai oltre il compitino. Da lui ci si aspetterebbe qualcosa in più e forse se lo aspetta anche Ancelotti.
Zielinski 6 – Questa nuova posizione in campo non gli si addice ancora perfettamente. Tende ad accentrarsi sin dall’inizio, si crea le occasioni giuste ma spara altissimo davanti a Sepe. Da rivedere. Dal 76’ Verdi 6 – Corre tanto, ma manca l'occasione giusta.
Fabián Ruiz 6,5 – La qualità dello spagnolo è innegabile, il sinistro è già uno dei migliori in circolazione e lo fa vedere per tutto il primo tempo. Da lui nasce il primo gol, cerca la rete ma è impreciso. Non dispiace nella posizione per lui disegnata da Ancelotti.
Insigne 8 – Segna in avvio il quarto gol di fila, quinto della sua annata, e trascina il Napoli per oltre un’ora. La gara sarebbe già chiusa nel primo tempo se il palo non gli negasse la gioia del raddoppio. Incredibili i livelli raggiunti, letteralmente faro in mezzo al campo e serve un gioiello che Milik deve solo trasformare in gol. Standing ovattino del San Paolo quando Ancelotti lo sostituisce. Dal 68’ Mertens 6 – Entra a gara già chiusa e non deve strafare.
Milik 7,5 – Nel primo tempo si vede poco, più impegnato a fare spazio per i compagni che per sé stesso. Suo l’assist per il gol di Insigne. Ha una sola occasione buona e la sfrutta alla grande, con la parabola vincente. Nel finale, deve solo spingerla dentro per il tris. Dal 85' Ounas sv.
Ancelotti 7 – Cambiare nove uomini rispetto all’ultima gara non è mai facile, ma questo Napoli sembra non risentirne nemmeno. Pronti via ed è già in vantaggio grazie alla buona stella di Insigne, poi comanda e la chiude in avvio di ripresa. Il 4-4-2 continua a convincere per quanto prodotto, va solo registrato in alcune fasi di gioco. Cinque vittorie nelle prime sei di campionato e ora l’esame della Juventus allo Stadium con il sorriso sul volto.
PARMA
Sepe 5,5 – Si oppone come può nel primo tempo e tiene la gara ancora aperta all’intervallo. Forse potrebbe fare di più sul raddoppio di Milik, il suo ritornoa Napoli lo sperava diverso.
Iacoponi 5 – Prova a chiudere come può in occasione del primo gol di Insigne, ma senza troppa fortuna. Costantemente in difficoltà a destra.
Alves 5 – In affanno per tutto il match, si perde Milik che chiude il match.
Gagliolo 5,5 – Combatte e scalpita, ma senza successo. Nella ripresa salva sul potenziale tris di Milik.
Gobbi 4,5 – Fuori posizione, perde Milik in occasione del raddoppio. Prova a spingere dal suo lato, Allan e Malcuit non sono buoni clienti.
Deiola 4,5 – Inesistente il suo impatto a centrocampo
Stulac 5 – Il più propositivo del centrocampo parmense, ma i compagni di reparto non lo aiutano.
Barillà 5 – Ci si aspetterebbe di più da lui, sembra un corpo estraneo alla squadra sia in fase difensiva che in quella offensiva.
Ciciretti 5 – Sogna di lasciare il segno contro la squadra che ne detiene il cartellino, ma al primo vero esame della stagione non convince. Dal 61’ Siligardi 5 – Aiuta la manovra difensiva.
Di Gaudio 5,5 – Lo spunto c’è, peccato che produca poco e sia subito arginato dalla difesa di casa. Dal 78’ Sprocati sv
Inglese 4,5 – Mai visto in campo, non riesce a dare alcun aiuto ai compagni di squadra. Fluttua in avanti, ma di palloni giocabili dalle sue parti neanche l’ombra. Dal 65’ Ceravolo 5 – Manca qualsiasi occasione offensiva.
D’Aversa 5 – Vero, il Napoli segna in avvio e questo rovinerebbe qualsiasi piano partita, ma il Parma nemmeno ci prova a rianimare la situazione al San Paolo. Centrocampo e difesa in completa difficoltà, l’attacco è inesistente. Punta su Ciciretti dal primo minuto, ma tenere fuori Gervinho è stato il vero errore.
TABELLINO
NAPOLI-PARMA 3-0
Napoli (4-4-2): Karnezis; Malcuit, Koulibaly, Maksimovic, Mario Rui; Diawara, Allan, Zielinski (dal 76’ Verdi), Fábian Ruiz; Insigne (dal 68’ Mertens), Milik.
A disposizione: D’Andrea, Ospina, Hysaj, Albiol, Callejon, Luperto, Hamsik, Rog, Ounas. All.: Ancelotti
Parma (4-3-3): Sepe; Iacoponi, Bruno Alves, Gagliolo, Gobbi; Deiola, Stulac, Barillà; Ciciretti (dal 61’ Siligardi), Di Gaudio (dal 78’ Sprocati), Inglese (dal 65’ Ceravolo).
A disposizione: Frattali, Bagheria, Dimarco, Da Cruz, Sierralta, Gazzola, Gervinho, Rigoni, Bastoni. All.: D’Aversa
Arbitri: Doveri di Roma 1
Marcatori: 4’ Insigne (N), 47’ e 84' Milik (N)
Ammoniti: 33’ Stulac (P), 50’ Bruno Alves (P)
Espulsi: nessuno
