I bianconeri potevano acquistarlo anni fa a 5 milioni di euro
CALCIOMERCATO JAMES RODRIGUEZ JUVENTUS BAYERN MONACO / Futuro in bilico per James Rodriguez. Il colombiano, in prestito biennale al Bayern Monaco, non ha iniziato la stagione attuale sotto i migliori auspici. Per lui, finora, davvero poco spazio con il nuovo tecnico bavarese Kovac, che lo ha impiegato, nelle prime due giornate di Bundesliga, appena per 18 minuti complessivi. Una situazione che sicuramente non rende felice il giocatore, che pure, nella scorsa annata, era riuscito a ritagliarsi uno spazio importante nella conquista della sesta Bundesliga consecutiva del Bayern. 7 reti e 11 assist il suo bilancio complessivo nel torneo (più un gol e due assist in Champions League), dopo che le ultime due stagioni al Real Madrid non erano state esaltanti.
A questo punto, il fantasista si guarda attorno e potrebbe cercare una nuova sistemazione a gennaio, prima della scadenza naturale del prestito. Su di lui ci sarebbe l'interessamento dell'Arsenal, ma il giocatore, qualche mese fa, ha ammesso che nei suoi pensieri c'è l'idea di giocare, un giorno, in Serie A. La Juventus ci ha pensato a lungo, e sono forti i rimpianti per quanto avvenuto nel 2010. L'allora ds bianconero Alessio Secco aveva praticamente chiuso l'acquisto di un Rodriguez allora 19enne, dal Banfield, per appena 5 milioni di euro, ma non se ne fece nulla. Il Bayern, per riscattarlo a giugno, dovrebbe versare 42 milioni di euro al Real, in aggiunta ai 13 del prestito oneroso sborsati a giugno dello scorso anno. Per acquistarlo a titolo definitivo dagli spagnoli servirebbe dunque, verosimilmente, una cifra almeno tra i 50 e i 60 milioni di euro. E i 'Blancos', dopo l'affare Cristiano Ronaldo, non sarebbero certo in vena di sconti, anzi.
