Il terzino brasiliano prova a spegnere le voci: “Sono molto felice al Real Madrid”
CALCIOMERCATO JUVENTUS MARCELO / La Juventus non si ferma al 'solo' Cristiano Ronaldo. L'acquisto stellare del fuoriclasse portoghese ha 'stuzzicato l'appetito' della dirigenza bianconera che cerca altri rinforzi di livello internazionale e continua a guardare in casa Real Madrid, dove spiccano tanti grandi obiettivi da Isco a Asensio e non solo. Ma il nome che più scalda le fantasie juventine è quello di Marcelo, grande amico proprio di CR7 e nel mirino già dalla scorsa estate. Sfumata la possibilità di portarlo a Torino durante l'ultima sessione di mercato, dalla Spagna avanzano l'ipotesi di un possibile scambio Alex Sandro-Marcelo magari già a gennaio. Ma a spegnere le voci e i sogni della 'Vecchia Signora' è direttamente Marcelo che in una lunga intervista concessa a 'Real Madrid TV' ha parlato di molti temi, tra cui appunto il suo futuro.
“Le offerte per lasciare il Real Madrid? È un argomento che non dovrebbe essere enfatizzato – esordisce Marcelo -, io sono molto felice a Madrid, è la mia casa. Qui ho ancora molti anni di contratto e sono molto felice qui, è il miglior club del mondo e voglio sempre giocare con i migliori al mondo. Da quando sono arrivato ci sono sempre state tante chiacchiere ed è difficile dimostrare che voglio restare, che posso giocare a Madrid, ma io do sempre il massimo”.
Marcelo, poi, prosegue: “Quando smetterò? Adesso continuo a fare il mio lavoro come ho detto, ogni stagione voglio dimostrare quello che valgo. Mi piace giocare qui e sto bene nello spogliatoio. Do tutto sul campo, faccio tutto il possibile per rendere felici i tifosi. Poi l'età avanza per tutti, ma devi saperti gestire. Arrivare a 40 anni ancora in campo sarà molto difficile. Ma in ogni caso voglio giocare per molti anni a Madrid e mi prenderò cura di me più di quanto facevo a 18 anni, e poi lascerò spazio ad altri terzini. Sono molto tranquillo, voglio continuare a giocare e comunque non sono così vecchio. Molte persone si nascondono dietro i social network per dire assurdità e creare cose che non ci sono. Ho letto molte cose che sono sciocchezze, ma sono eccitato come Vinicius, come se avessi 18 anni, e resto qui fino alla fine. Critiche? Non mi toccano. Niente mi entra in testa. Quando faccio male, so che devo migliorare, e quando sono bravo, devo migliorare comunque. Non sono affatto influenzato dalle critiche, so cosa devo fare”.
