Il colpo del mercato rossonero è, senza dubbio, l’arrivo del ‘Pipita’. Un giocatore diverso rispetto a quello di qualche anno fa per caratteristiche tecniche
CALCIOMERCATO MILAN HIGUAIN JUVENTUS ALLEGRI – L'arrivo di Cristiano Ronaldo alla Juventus, il 'colpo del secolo' com'è stato definito, ha spinto lontano da Torino Gonzalo Higuain. Il bomber argentino, dopo due stagioni condite da due scudetti e due Coppa Italia (oltre alla finale di Champions League del 2017, persa contro il Real Madrid a Cardiff), ha lasciato il club bianconero, non senza qualche remora come svelato anche dal giornalista Fabio Caressa, per approdare al Milan in prestito oneroso per 18 milioni di euro con diritto di riscatto fissato a 36 milioni. Un trasferimento importante per mister 90 milioni di euro, l'importo della clausola rescissoria versata dalla Juve per strapparlo ai rivali del Napoli nell'estate del 2016, che è diventato subito decisivo per la squadra di Gennaro Gattuso. Grazie anche al lavoro di Massimiliano Allegri: ecco perché.
Calciomercato Milan, dalla Juventus ecco un 'nuovo' Higuain
Nei due anni sotto la Mole, il 30enne bomber argentino ha realizzato 55 gol in 105 presenze tra tutte le competizioni, 32 nella prima stagione e 23 nella seconda. Il feeling col gol, dunque, non è mai scemato. Quello che è cambiato è proprio il modo di giocare del 'Pipita'. Differentemente da quanto visto a Napoli, sotto la guida di Massimiliano Allegri, Higuain è diventato il regista d'attacco della squadra, sacrificandosi molto e aiutando con i suoi movimenti gli inserimenti dei compagni. Resta negli occhi di tutti, oltre alla realizzazione personale, anche lo splendido assist con cui ha mandato in gol Dybala a 'Wembley' negli ottavi di finale della Champions League della scorsa stagione contro il Tottenham di Pochettino. E il suo nuovo allenatore, Gattuso, sta già utilizzando l'attaccante in questo modo: lo si è visto a Napoli, ma in maniera più determinante nell'esordio di 'San Siro' contro la Roma. Non solo l'assist vincente per Cutrone per il definitivo 2-1 a pochi secondi dalla fine della partita, ma tanti movimenti di livello e 'scarichi' per i compagni che amano l'inserimento, e nella rosa del Milan ce ne sono diversi: da Bonaventura a Calhanoglu fino a Kessie. Insomma, un Higuain già decisivo anche grazie al lavoro dell'ex mai tanto amato, Massimiliano Allegri.
