Le dichiarazioni del Ct azzurro in vista dell’esordio in Nations League
ITALIA MANCINI / Inziia ufficialmente il nuovo ciclo di Roberto Mancini alla guida della Nazionale. Il nuovo Ct azzurro ha parlato dei prossimi impegni in Nations League contro Polonia e Portogallo. “Cerchiamo di partire bene, l'impegno non sarò semplice contro la Polonia. E' piena di giocatori di talento, nonostante un Mondiale mediocre. Vogliamo mettere insieme una squadra competitive in poco tempo – ha sottolineato Mancini alla 'Domenica Sportiva' – Abbiamo convocato diversi giocatori per ottimizzare il tempo e conoscerli meglio, visto che la domenica alcuni non giocano. Potremmo avere delle difficoltà, stanno giocando pochi calciatori italiani al momento”.
FORMAZIONE E GIOVANI – “Vediamo prossimi giorni, conterà più l'atteggiamento che il modulo. Vogliamo essere offensivi ed offrire un buon calcio. Pellegri e Zaniolo hanno fatto bene con l'Under 19, voglio vederli all'opera e valutarli in prospettiva futura. Chiamerò altri giovani nelle prossime occasioni. Al massimo abbiamo visto quattro italiani in campo in una partita di Serie A, è innegabile che ci sono delle difficoltà in questo senso. Perin secondo alla Juventus? Non riguarda un singolo ruolo, ma in generale. Gli allenamenti e le prossime partite mi serviranno per conoscere tutti meglio. Cutrone fa gol e vede la porta. Però non possiamo portarli tutti: un po' alla volta li convocheremo, l'importante è che continui a giocare e fare bene. Balotelli sta abbastanza bene, ha giocato sabato la prima partita. Bernardeschi ha più esperienza di Chiesa, entrambi possono essere importanti per il presente ed il futuro della Nazionale. E hanno ampi margini di crescita. Io sono molto fiducioso. Bernardeschi può fare diversi ruoli: è un giocatore completo”.
SERIE A E RONALDO – “Le partite sono difficili un po' per tutti, tranne che per la Juventus. Possono capitare delle sconfitte ad inizio campionato come successo stasera al Napoli. I partenopei, insieme ad Inter e Roma lotteranno per i vertici della classifica. Cristiano Ronaldo? Non avrà problemi a fare gol in futuro, non gli sta girando bene in questo momento. E' normale per un attaccante. In Spagna si gioca un altro tipo di calcio, qui è più difficile trovare spazio. Il Milan è una buona squadra, è quella che ha più italiani in campo ed è un aspetto positivo. Bonaventura? E' un ottimo giocatore, può fare un paio di ruoli. Sa dribblare e a creare superiore numerica: sono rimasti pochi calciatori in giro con queste qualità”.
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