Le parole del tecnico giallorosso alla vigilia del big match di ‘San Siro’
MILAN ROMA CONFERENZA DI FRANCESCO / Luci a 'San Siro'. Si apre con il big match tra Milan e Roma, anticipato al venerdì, la terza giornata di Serie A, la prima in casa per i rossoneri di Gennaro Gattuso dopo il rinvio della sfida col Genoa per la tragedia del ponte Morandi. I giallorossi si presentano alla sfida reduci dal pareggio pirotecnico nel monday night con l'Atalanta ed alla vigilia dell'incontro, il tecnico Eusebio Di Francesco fa il punto sulle ultime news Roma in conferenza stampa. Ecco le parole raccolte in diretta da Calciomercato.it.
ROMA-ATALANTA: “La formazione di Gasperini era molto più brillante. Abbiamo corso peggio di loro e con poca qualità. La partita ha lasciato rimpianti, visto che potevamo anche vincerla. Anche io mi aspettavo un'altra prestazione, sostituendo Cristante e Pellegrini, ho tolto due perni della Nazionale. Ma sono due ragazzi da tutelare. Sì, lo ammetto: avrei cambiato tutta la linea difensiva. Ho fatto un errore grave con quel pugno, non esiste ma ne ho pagato le conseguenze. Ero arrabbiato e nervoso, non succederà più. Era inaspettata anche per me come prestazione. Se la tournée è stata penalizzante? Forse è mancata qualche partita in più, ma abbiamo lavorato bene”.
MODULO – “Questa rosa può giocare con tanti moduli. Il fatto del cambiamento può passare come una debolezza o mossa intelligente? Io devo trovare le soluzioni, se c'è una cosa che non va, devo modificarla. Prima del Barcellona mi avete fatto passare per pazzo, poi sono diventato fenomeno. Chi non osa e chi non fa, non sbaglia mai”.
ROMA-MILAN: “Il titolo più bello sarebbe 'grande risposta'. Il sistema di gioco va a farsi friggere quando i giocatori non mettono in campo delle caratteristiche fondamentali come cattiveria, applicazione, motivazione. E' fondamentale perdere meno duelli possibili”.
NZONZI E KARSDORP: “Probabilmente partiranno dall'inizio. Nzonzi e De Rossi possono giocare insieme”.
SCHICK: “Ognuno di voi vuole qualcuno sempre in campo. Schick è un giocatore molto forte, potrebbe giocare dall'inizio o subentrare in corso. Abbiamo fatto un buon acquisto, potremmo cambiare sistema di gioco”.
FAZIO E KOLAROV: “Se sono stanchi per il Mondiale? Obiettivamente l'Atalanta nel primo tempo ha evidenziato questo, anche lo stesso Kostas non sembrava il giocatore che conosciamo. Ma detto questo sono calciatori importanti che hanno bisogno di avere tanti minuti nelle gambe. Mi preoccuperei se fossimo già in una condizione top. Certo, non mi aspettavo di soffrire così tanto”.
TIFOSI – “La domanda sui cori contro Pallotta va fatta ai tifosi. Lo scorso anno siamo partiti peggio, e ci sono squadre ora che hanno meno punti. Devo portare a Roma più in alto possibile. Sono consapevole del fatto che si dimentica facilmente quello che si fa. Il tempo dirà quello che sarà il nostro futuro”.




















